Serie A, la Schedina della 29a giornata che vedrà il doppio posticipo domenicale

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La Schedina della 29a giornata di Serie A

Mancano 10 gare alla conclusione, il campionato entra nel vivo. Ecco il prossimo turno di Serie A e i pronostici relativi alle gare in programma.

Il prossimo turno  si aprirà con UDINESE – SASSUOLO (h 18.00): X – In questa gara si opporranno due formazioni che non stanno vivendo un bel momento. I friulani sono reduci da quattro sconfitte consecutive e cercheranno di tornare alla vittoria davanti al pubblico di casa. Gli emiliani non vincono in campionato dal 23 dicembre e, nelle ultime quattro uscite hanno ottenuto solo due punti. Sarà una lotta alla pari.

Alle 20.45 scenderà poi in campo la Juventus. SPAL – JUVE: 2 – Nonostante la Spal abbia ingranato la marcia e stia recuperando punti per la salvezza nella massima serie, i bianconeri di Allegri potrebbero rappresentare il “semaforo rosso” per i biancocelesti. Di fatti, dopo il sorpasso in classifica ai danni del Napoli, l’attuale capolista non si farà scappare punti preziosi per coltivare l’obiettivo scudetto.

Il lunch match domenicale non è niente male. SAMPDORIA – INTER: 1 – Tra le due squadre ci sono 8 punti di differenza e due posti in classifica: una vittoria della Samp rimetterebbe tutto in discussione ma l’Inter concederà ben poco per conservare la sua posizione. La Sampdoria in casa non sbaglia un colpo e anche questa volta non farà alcuna concessione all’Inter. 2-0

Andiamo adesso a scoprire le cinque partite in programma alle ore 15.00.

CROTONE – ROMA: 2 – Sulla scia dell’entusiasmo per le ultime vittorie (soprattutto per la qualificaione ai quarti di Champions), i giallorossi non perderanno l’occasione di consolidare la loro posizione in classifica, seppur dovendo lottare con un avversario ostico e determinato come il Crotone, reduce da una vittoria ridondante contro la Samp.

TORINO – FIORENTINA: 1 –  Tre sconfitte di fila per i Granata; il gol di Victor Hugo contro il Benevento ha dato la vittoria alla Fiorentina, in quella che è stata la prima partita dopo la scomparsa di Davide Astori; in ogni caso il favorito rimane il Torino, visto il buon rendimento prima del ko nel derby.

HELLAS VERONA – ATALANTA:  2 – Dopo aver vinto lo storico derby con i clivensi, i gialloblu hanno bisogno di continuità per non perdere il passo per la lotta salvezza ma l’Atalanta è un avversario molto ostico, organizzato e collaudato. Dopo la sconfitta nel recupero contro la Juventus, l’Atalanta riuscirà ad accaparrarsi il bottino pieno.

MILAN – CHIEVO: 1 – Dopo aver guadagnato punti, il Milan vuole consolidare il sesto posto in classifica  sperando in qualche altro passo falso di Lazio e Inter, squadre non più inavvicinabili. L’Europa che conta è ora a soli 6 punti! Il Chievo – reduce dalla sconfitta nel derby –   è ormai nel baratro. 1 fisso con goleada.

BENEVENTO – CAGLIARI: X – Partita complicata per i padroni di casa. Le Streghe, dopo la sconfitta al Franchi, sono chiamate a sfruttare, se non altro, il fattore campo. Resta da sottolineare che il Cagliari è tutto, fuorché un avversario facile da contrastare, ma auspichiamo almeno un punto per la squadra di Vigorito.

Il menù della giornata si chiuderà invece con ben due posticipi alle 20.45.

NAPOLI – GENOA: 1 – Il Napoli deve rialzarsi. Reduce da un punto in 2 partite (sconfitta casalinga con la Roma e pari a Milano con l’Inter) ha perso il primo posto in classifica e ora è costretto a inseguire. L’occasione è ghiotta per gli Azzurri, battere al San Paolo gli amici rossoblù (le due tifoserie sono gemellate) per ritrovare serenità e spinta necessari per continuare a credere nel sogno tricolore.

LAZIO – BOLOGNA: 1 – Soffriranno i capitolini ma alla fine riusciranno a conquistare una vittoria che – tra coppa e campionato- manca da 4 uscite. Letale per Inzaghi e i suoi pare sia stata la semifinale di Tim Cup persa ai rigori: da quella sera registrano una sconfitta allo scadere con la Juve, un pari in Europa League e il pari di Cagliari. La reazione è necessaria ma non sarà semplice far fronte all’impegno dopo le fatiche di giovedì sera a Kiev.

Redazione