La 12a giornata di campionato conferma la Juventus in testa alla classifica. La Roma è seconda in virtù della vittoria per 3-0 sul Bologna: solo quattro punti separano bianconeri e giallorossi. Segue, il Milan, a meno uno dai capitolini: il Diavolo grazie alla vittoria fuori casa col Palermo si conferma la bella sorpresa di queste prime giornate. Dopo la sconfitta contro la Juventus e il pareggio contro la Lazio, il Napoli, invece, è sesto, dietro alla stessa Lazio e sorpassato dalla rivelazione targata Gasperini: l’Atalanta infatti, in questo momento, è in piena zona Europa.
E’ sola avanti a tutti la Vecchia Signora che contro un Chievo aggressivo sblocca la situazione nella ripresa grazie a Mandzukic. Dopo il pareggio di Pellissier su rigore, ci pensa Pjanic a sigillare il risultato grazie al suo primo gol su punizione con la maglia bianconera. A soli due minuti dal fischio d’inizio Barzagli esce in barella per un serio infortunio alla spalla sinistra. Al momento non è nota la gravità dell’infortunio, potrebbe trattarsi di una lussazione alla spalla ma si attende l’esito di esami più approfonditi. Certa è che il difensore bianconero salterà i prossimi impegni con la nazionale italiana perle qualificazioni ai Mondiali contro Liechtenstein e Germania.
Il Chievo perde con i Bianconeri e così arriva per Maran un’altra sconfitta dopo quella di Crotone che trovava la vittoria per la prima volta in campionato. Rossoblu che sono scesi in campo contro l’Inter a San Siro con l’obiettivo di conquistare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. I nerazzurri, guidati da Stefano Vecchi, puntavano alla vittoria prima dell’annuncio del nuovo tecnico da parte della società. Prima e l’ultima partita di Vecchi sulla panchina nerazzurra: durante l’ora di pranzo è arrivato il comunicato ufficiale di Suning pubblicato sul sito dell’Inter: “F.C. Internazionale comunica che nelle prossime 48 ore verrà annunciato il nuovo tecnico del club. Parallelamente verrà reso noto un cambio a livello dirigenziale”. Scelta ricaduta sull’ex allenatore della Lazio Stefano Pioli. Il nuovo ct comunque verrà accolto dai nerazzurri con 3 punti in più molto preziosi.
Splende il sereno dal’altra sponda del Naviglio. La Milano rossonera è tornata nelle zone alte della classifica e si gode un’altra vittoria figlia del buon lavoro svolto da Montella. La squadra è unita, serena e soprattutto giovane: i rossoneri hanno l’età media più bassa del campionato. Se lo scopo del tecnico era quello di scacciare i fantasmi del passato e ripartire dalle fondamenta possiamo affermare che ci sta riuscendo. A Palermo ha sofferto ma ha comunque portato a casa i 3 punti grazie a Suso, che sfrutta un errore di Posavec in uscita. Poi i rosanero trovano il pari con Nestorovski ma bomber Lapadula chiude i conti con una vincente deviazione di tacco.
Non troppo distante dal capoluogo lombardo, a Bergamo, si vive una favola. L’Atalanta, dopo un inizio non brillante ha iniziato a macinare gioco che ha portato vittorie e punti. Non si ferma più e batte 3-0 il Sassuolo conquistando la sesta vittoria nelle ultime 7 gare, superando il Napoli e agganciando la Lazio al quarto posto. Dopo il k.o. casalingo contro il Palermo che portò Gasperini sulla graticola, c’è stata la svolta e, oggi, la Dea è in piena zona Europa: mai così in alto dal lontano 2000.
Federica Megna