Quello italiano è l’unico campionato, tra i top 5 d’Europa, in cui regna l’incertezza
Inghilterra, Premier League, campionato chiuso il 15 aprile: il Manchester City conquista il 5° titolo della propria storia. I Citizens si laureano campioni d’Inghilterra con cinque giornate d’anticipo con 87 punti in classifica (+16 sul Manchester United secondo ) e l’incredibile score di 28 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.
Germania, Bundesliga, campionato chiuso il 7 aprile: il Bayern Monaco conquista il sesto titolo nazionale di fila. Con cinque turni d’anticipo, la squadra di Heynckes (il tecnico subentrato a Carlo Ancelotti) conquista il 28° campionato (il numero 27 da quando esiste la Bundesliga) distanziando la seconda di 17 punti a cinque giornate dal termine.
Francia, Ligue 1, campionato chiuso il 14 aprile: il Paris Saint Germain è campione di Francia per la settima volta nella sua storia. Il club parigino porta a casa il quinto titolo negli ultimi sei anni, conquistando il campionato con ben 17 punti di vantaggio sulla seconda.
Spagna, Liga, campionato chiuso il 29 aprile: il Barcellona vince il suo 25° campionato chiudendo il campionato con quattro giornate d’anticipo. 86 punti – frutto di 26 vittorie, 8 pareggi e nemmeno una sconfitta – i catalani non possono più essere raggiunti né dall’Atletico Madrid (secondo in classifica con 75 punti), né dal Real Madrid (terzo con 71 punti).
Poi c’è la Serie A…
pochi investimenti, senza stadi all’avanguardia, con poco appeal, senza una Federazione solida… lei, bistrattata, considerata scarna di fuoriclasse, poco spettacolare, è il campionato europeo più avvincente d’Europa.
Quello italiano, quindi è l’unico campionato, tra i top 5 d’Europa, in cui regna l’incertezza: se negli altri campionati i giochi sono già fatti e la corazzata di turno ha ‘ammazzato’ il campionato chiudendolo con anticipo, in Italia, è ancora tutto aperto.
La corsa scudetto è una delle più avvincenti degli ultimi anni. Il distacco tra la prima e la seconda, a 3 giornate dal termine, è di soli 4 punti e la sensazione è quella che ogni domenica, da qui al 20 maggio, tutto possa accadere… Perchè, ancora aperta, non è solo la lotta al titolo di Campione ma anche quella per il piazzamento Champions, il piazzamento per l’ Europa League e la lotta per la salvezza.
Insomma, mentre in tutti gli altri Paesi d’Europa conosciamo già la squadra che ha vinto il titolo per la stagione 2017-2018, il calcio italiano regala ancora incertezza e pathos…il che lo rende molto affascinate!
Caterina Autiero