Sergio Ramos ne era sicuro, il suo Real Madrid non avrebbe avuto problemi a chiudere i conti contro l’Ajax contro cui aveva vinto 1-2 in Olanda nella partita di andata. Il Capitano blancos ha così pensato bene di farsi ammonire per saltare la partita di ritorno tra i Blancos e i lancieri che, secondo lui, sarebbe solo stata una formalità.
Ma si sa, la convinzione spesso ti frega e così è stato per Sergio Ramos e la squadra madrilena.
Ieri è infatti andata in scena la partita di ritorno allo stadio Bernabeu, durante la quale l’Ajax ha rifilato un poker sorprendente ai detentori della Champions League.
Oltre al danno, anche la beffa, perchè il giochetto di Ramos di farsi ammonire all’andata, non è passato inosservato alla UEFA che lo ha sanzionato con una squalifica per due turni da scontare nella prossima edizione della Champions League.
Sergio Ramos si dimostra ancora leader imprescindibile della squadra, infatti con la sua assenza di ieri, i Blancos non sono riusciti a sopperire alla qualità, velocità e freschezza dei giocatori dell’Ajax, mettendo a nudo tutti i propri punti deboli.
Secondo le statistiche, in tutte le partite in cui il difensore non ha giocato, il Real Madrid ha perso. Chissà come sarebbe andata ieri con la sua presenza in campo.
Sta di fatto che Ramos ora non potrà fare altro che rimuginare sul suo grave errore di aver peccato di presunzione con la convinzione di essere sempre imbattibile.
Anche la storia lo insegna…alla fine è stato Davide a sconfiggere Golia!
Raffaella De Macina
Foto copertina: Fox Sports
