“La differenza salariale è assurda, quindi quello che stanno facendo adesso è per il futuro del calcio femminile”.
Serena Williams, 23 volte vincitrice dei titoli del Grande Slam, si schiera dalla parte delle calciatrici della nazionale americana che, come avevamo riportato, stanno lottando contro le discriminazione di genere.
La Williams ha dichiarato che “ad un certo punto, ogni sport deve avere delle pioniere e forse questo è il momento per il calcio femminile”.
Infatti, tutte noi ci auguriamo che quanto stanno facendo oggi Alex Morgan e compagne possa essere l’inizio del cambiamento per le calciatrici e le donne di tutto il mondo, dell’oggi ma soprattutto del domani.
Una lotta che, è bene sottolineare, non è solo economica bensì culturale.
Le ragazze allenate da Jill Ellis lottano contro la discriminazione di genere che non è solo salariale ma si allarga alle infrastrutture, ai mezzi e metodi di allenamento, le cure mediche e i viaggi. Una lotta che parte dagli USA e speriamo sensibilizzi e porti risultati planetari.
Caterina Autiero