Cosa si prova davvero a essere una wag? Come cambia la tua vita se ti fidanzi o sposi un calciatore, soprattuto se molto noto al grande pubblico? Le partite, le domeniche allo stadio, le cerimonie di premiazione, le belle donne che circolano intorno al mondo dello sport dei piani alti… Ce lo racconta in forma anonima “Manuela”, wag di circ 40 anni che in un decennio – a detta sua – vanta di aver frequentato i più celebri calciatori del pianeta. Nel libro #SecretWag, uscito circa due anni fa, l’autrice, senza fare cognomi per questioni di privacy, descrive la vita (spesso piccante) di una donna abituata a “interloquire” con gli aitanti calciatori di ogni dove: “Ho dormito con una discreta percentuale di giocatori degli spogliatoi di Liverpool, Arsenal, PSG, Milan e Roma“, confessa senza vergogna.
Una vita, la sua, divisa tra i grandi alberghi, i più prestigiosi marchi di abbigliamento e, in primis, i letti delle celebrities del mondo del pallone. Manuela non offre al lettore alcuna rivelazione sensazionale, ma descrive un quotidiano che potrebbe riassumersi con due parole chiavi: denaro e sesso: “Quando guardo l’ora sul mio Hublot Big Bang oro rosso da 33.000, penso al Manchester United. Quando ripenso alla mia vacanza al Delano di Miami da 50.000, visualizzo la tana della Juventus“, afferma convinta. L’ironica e irriverente autrice di #SecretWag non si tira indietro nemmeno dal raccontare i giochi di seduzione, gli approcci tattici e gli exploit sessuali delle sue conquiste. Di come esse abbiano fatto “cadere le maglie”… e di come lei si sia prodigata per soddisfare le loro esigenze.
Pagina dopo pagina, Manuela descrive la competizione spietata tra le donne dei calciatori: Coraline, 25 anni e un “corpo da pornostar“; Gaia, senza fede e senza legge, strega “dalla reputazione atroce”; Tabatha, “cieca, sorda, muta e smemorata”… tutte in competizione con Manuela, che non si è certo limitata a condividere con i suoi lettori la vita dei calciatori: anche gli allenatori sono sue (imponenti) conquiste.
Eleonora Tesconi