L’Inter è Campione d’Italia 2023-24 e questo successo gli consente di appuntarsi sul petto la seconda stella. Ma cosa sono queste stelle e ogni quanto si conquistano?
In Italia una stella equivale a dieci Scudetti vinti, essa può essere apposta sulla maglia della squadra accanto al logo. Nel nostro campionato sono pochi i club ad aver vinto un numero tale di campionati da potersi cucire sul petto una stella. Oltre all’Inter, le uniche sono Milan e Juventus.
La Juventus ha conquistato l’ultima stella – la terza – nel 2014, dopo aver vinto il trentesimo campionato. Per la quarta stella alla Vecchia Signora mancano ancora quattro Scudetti. Con il campionato di quest’anno l’Inter conquista la seconda stella (per un totale di venti Scudetti) e supera così i cugini del Milan, che per ora ne hanno soltanto una. Manca un solo Scudetto ai rossoneri per cucire a loro volta la seconda stella.
È stata la Juve a conquistare la prima stella della storia del calcio italiano nel lontano 1959.
Negli altri paesi (e negli altri sport) quella delle stelle è una tradizione che cambia spesso, in alcuni casi si conquista ogni cinque titoli e non ogni dieci ma le eccezioni sono molteplici. Le nazionali hanno l’abitudine di far corrispondere una stella ad una Coppa del Mondo vinta, l’Italia infatti (come anche la Germania, ad esempio) ha quattro stelle.
C’è chi preferisce associare le stelle ad un altro tipo di trofeo, su questa base è l’Egitto a detenere il record del maggior numero di stelle conquistate: ben sette, come i loro titoli in Coppa d’Africa.
Foto: profilo Instagram ufficiale Inter
Federica Vitali
