Sono distanti solo circa 60 km, per cui quando una delle due gioca in casa dell’altra non la si può definire una vera e proprio trasferta. Eppure, resta sempre e comunque un derby. Uno dei più recenti della Serie A ma non per questo meno interessante e vivo.
Domenica alle 12.30 va in scena il derby tutto emiliano tra Sassuolo e Bologna. Le due squadra di, rispettivamente, De Zerbi e Pippo Inzaghi hanno avuto un inizio di campionato completamente diverso, con i neroverdi che fino a un mesto fa giravano tra le prime posizioni in classifica e adesso sono finiti all’ottava, sempre prima però di squadre come Milan e Atalanta. I bolognesi di Inzaghi hanno fatto molta fatica all’inizio, invece, andando però a vincere partite contro la Roma e l’Udinese. Al momento, ci sono 6 punti di distacco tra le due formazioni emiliane.
Il Sassuolo non vince dalla gara contro la Spal del 27 settembre: da allora sono arrivate due sconfitte e un pareggio. In particolare, i neroverdi non vincono contro il Bologna da cinque partite (4 sconfitte e un pareggio) e sono rimasto a secco di gol nelle ultime tre sfide interne contro il Bologna in Serie A: l’ultima rete del Sassuolo risale ad ottobre 2013 (Sassuolo-Bologna 2-1).
D’altra parte, il Bologna è reduce da un pareggio, una sconfitta e una vittoria. La squadra di Pippo Inzaghi è l’unica di questo campionato che non ha ancora segnato fuori casa: i rossoblù sono a secco in trasferta in Serie A da 510 minuti.
De Zerbi si affiderà al solito 4-3-3 con il tridente d’attacco formato da Berardi, Boateng e Djuricic. Chissà se a centrocampo ci sarà posto per l’ex di turno, Federico Di Francesco. Il figlio del tecnico della Roma ha giocato due stagioni con la maglia rossoblu e quest’anno in neroverde ha già messo a segno un gol e tre assist, ovvero il bottino della scorsa stagione a Bologna. Bologna che domenica scenderà in campo con il 4-3-1-2 con Dzemaili a supporto di Palacio e Santander, idolo dei tifosi bolognesi anche per il gol contro la Roma.
