Sampdoria, pellegrinaggio e ritiro: Zenga non perde tempo

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Molti l’hanno definita l’ennesima trovata di Ferrero, lui, il presidente blucerchiato si è giustificato così:

Non chiederò la grazia è una cosa seria, penso sia il modo giusto di iniziare il nostro cammino”.

E inizia proprio così il cammino della Sampdoria per la stagione 2015/2016: pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Guardia, luogo di culto dei genovesi, pranzo tipico dei pellegrini e poi partenza verso la Val Camonica. Non perde tempo la Sampdoria, prima squadra di Serie A ad andare in ritiro. A partire da domani fino all’11 luglio, infatti, la squadra sarà a Ponte di Legno, per poi trasferirsi a Pinzolo dal 14 al 29 luglio, vigilia dei preliminari di Europa League.
È sembrato entusiasta Walter Zenga, nuovo allenatore dei doriani:

Siamo venuti a rendere grazie, non a chiedere qualcosa. Non dite che questo è un modo strano di cominciare un ritiro. Rendere grazie alla Madonna è un sentimento bellissimo. Al resto dovremo pensare noi. Otterremo qualcosa solo con il lavoro”.

Tener testa all’ottimo lavoro del suo predecessore Mihajlovic non sarà facile, squadra quindi subito al lavoro per arrivare in piena forma ai tanto attesi preliminari di Europa League, nella speranza che la visita al Santuario porti bene ancora una volta.

Federica Di Bartolomeo