Protagonista sul mercato e in Premier, il Liverpool di Klopp vive un momento speciale. Grazie anche a un’ex conoscenza del calcio italiano: Momo Salah.
Mercato, Klopp, Salah, City. Il Liverpool è sulla bocca di tutti. La vittoria storica per 4-3 contro il Manchester City di Guardiola (fino ad ora imbattuto) è solo la ciliegina sulla torta di una squadra che ha vinto 5 delle ultime 5 partite tra Premier e FA Cup segnando 15 gol e subendone 6.
Non vinceranno il campionato (quello resta nelle mani dei Citizens) ma i Reds hanno dato una lezione a tutti e ora la classifica li vede terzi in classifica (a pari punti con Chelsea di Conte) e dopo City e United.
Con la galvanizzante vittoria contro il City, Jurgen Klopp è diventato l’allenatore che ha battuto più volte Pep Guardiola (sei, tra tutte le competizioni) e soprattutto ha allungato il record negativo dei Citizens ad Anfield: l’ultimo successo nella casa dei Reds risale al 2003.
Non solo Klopp, uno degli “eroi” della gara di domenica è Momo Salah. L’egiziano, al rientro da uno stop di due turni per infortunio, con il pallonetto vincente del gol del 4-1 che ha messo fine alle speranze di rimonta di Guardiola, è arrivato alla rete numero 18 della sua Premier e numero 24 della sua prima stagione col Liverpool: ed è ancora gennaio.
E non è una coincidenza se il miglior momento della squadra di Klopp coincida con quello dell’ex Roma: a Liverpool Salah è diventanto un “bomber” e a dicembre ha vinto il premio di “Giocatore africano dell’anno” (che non vedeva trionfare un calciatore egiziano da 25 anni) e “Giocatore del mese di dicembre” in Premier. I meriti sono senz’altro suoi, da condividere però anche col suo allenatore e con i suoi compagni e con lo stile di gioco della squadra che è totalmente differente sia da quello della Roma che del Chelsea.
Il Liverpool, però, è sulle prime pagine dei giornali non solo per il bel momento calcistico che sta vivendo, ma anche per il suo mercato.
Sono settimane ormai, infatti, che va avanti la telenovela Liverpool-Emre Can-Juventus. E se fino a qualche giorno fa sembrava tutto fatto per l’arrivo del centrocampista a Torino, il tedesco ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno raffreddato l’entusiasmo dei tifosi bianconeri: “Il mio agente si occupa di tutto, ma io sono qui fino a questa estate. Non ho firmato niente con nessuno, sto parlando con tutti. Sto parlando anche con il Liverpool, perchè no? Ho ancora un contratto qui, è un club fantastico”.
Emre Can è in scadenza di contratto con il club inglese a giugno 2018 e quindi potrebbe già firmare un pre-contratto con un’altra squadra: ad oggi, però, dopo le sue ultime dichiarazioni, le possibilità di firmare un rinnovo con i Reds non sono del tutto tramontate.
Paola Moro.