Russia2018, Italia a rischio play off se non batte la Spagna

0
471

Sfida decisiva allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid dove tra poco ore gli Azzurri di Ventura contro la Spagna cercheranno la vittoria decisiva per la qualificazione diretta ai Mondiali. Italia e Spagna hanno gli stessi punti in classifica, ma la Spagna è avanti per la differenza reti.

Dati alla mano, gli spagnoli non hanno mai perso in casa nelle qualificazioni, l’Italia non perde da 56 partite tra qualificazioni mondiali ed europee: difficile fare previsioni attendibili.

Se è vero che la Spagna investe molto sul settore giovanile (i grandi club spagnoli destinato il 10% del fatturato contro il 5% stiracchiato di quelli italiani) , il programma di rinnovamento del nostro c.t., che ha abbassato l’età media della Nazionale e ha veicolato il messaggio che non sempre per vestire la maglia azzurra bisogna arrivare da una squadra big, potrebbe dare i suoi frutti considerato i giovani di talento convocati.

Per quanto riguarda la formazione, sino ad un paio di giorni fa, ossia prima dell’infortunio di Chiellini, Ventura aveva in mente una solida difesa a tre (Barzagli, Bonucci, Rugani) con il 3-5-2 o il 3-4-1-2 a seconda della posizione di Verratti; pare invece probabile un 4-2-4: Darmian, Bonucci, Barzagli, Spinazzola – De Rossi, Verratti – Insigne, Immobile, Belotti, Candreva.
Belotti è decisivo con qualsiasi schieramento in campo, ma diventa fondamentale il ruolo di Immobile veloce a cucire la tela con Candreva a destra e Insigne a sinistra.

Ventura insomma è pronto a schierare una Nazionale molto offensiva.

La Spagna gioca con un probabile 4-1-4-1: una sola punta, Morata; Busquets che chiude i corridoi arretrati e sviluppa manovre con Koke e Iniesta in mezzo; Silva a destra, Isco a sinistra.

A protezione di Verratti e De Rossi, Ventura punta sul grande lavoro degli esterni. Coppia arretrata potrebbe essere quella formata da Darmian (a lui Isco) e Spinazzola (per Silva); Candreva e Insigne a supporto.
Del resto, Insigne, forte del suo bagaglio tattico arricchito dalla copertura degli spazi dove necessario, avrà il compito di limitare le azioni di Carvajal. Belotti invece dovrà cercare di tenere a bada Piquè e Ramos.

Silvia Sanmory