Svezia – Corea del Sud: la chiave è nell’attacco. Chi sarà la terza potenza?
Se Germania e Messico appaiono come le favorite per concludere il girone nelle prime due posizioni, c’è da chiedersi chi tra Svezia e Corea del Sud sarà “il terzo incomodo” che potrebbe dar fastidio agli avversari.
I precedenti – Nella loro storia la Svezia e la Corea del Sud si sono fronteggiate soltanto quattro volte, due delle quali sono finite in pareggio.
La Svezia può vantare due successi, uno dei quali ai Giochi Olimpici del 1948 dove dominò per 12-0.
L’ultima volta che si sono incrociate è stato nel 2005.
Possiamo considerare le due squadre alla pari, con la Corea che è cresciuta molto negli ultimi anni.
La sfida nella sfida, la chiave è nell’attacco
Se le due squadre si equivalgono negli altri settori del campo, forse i top player là davanti potranno fare la differenza.
Sia la Svezia che la Corea hanno un bomber a cui affidarsi: John Guidetti da un lato, Heung Min-Son dall’altro.
Entrambi sono stati inseriti nella lista dei migliori giocatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balòn.
Son si è mostrato più promettente in fase realizzativa, mentre Guidetti ha in più tanto fisico e carisma. Staremo a vedere chi la sbloccherà per primo.
Federica Vitali
