Perù-Danimarca
Potrebbero essere le sorprese di questo Gruppo, ma tra di loro non c’è nessun precedente.
La sfida nella sfida è tra Guerrero e Eriksen
Paolo Guerrero e Christian Eriksen sono senza dubbio i due giocatori più rappresentativi di Perù e Danimarca.
El Barbaro, soprannome del capitano peruviano, è partito per la Russia grazie ad una mobilitazione dei capitani di Francia, Australia e Danimarca che hanno convito il Tribunale federale svizzero a sospendere la sua pena per doping in occasione dei Mondiali.
Attualmente attaccante del Flamingo in Brasile, Guerrero inizia la sua carriera in Germania nelle giovanili del Bayern Monaco. Nel 2004, dopo tre stagioni nella Primavera, viene aggregato alla prima squadra con la quale realizza 6 gol in 13 presenze in Bundesliga. Nel giugno 2006 passa all’Amburgo per 2,5 milioni di euro, firmando un contratto quadriennale. Il primo anno è segnato da un infortunio, ma dal secondo anno diventa titolare e pilastro della formazione degli Anseatici.
Nel settembre 2009, in una partita con la maglia del Perù, subisce la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro che lo costringerà a saltare gran parte della stagione. A fine stagione, l’Amburgo gli rinnova il contratto fino al 2014, ma a luglio 2012 il club tedesco ne annuncia la cessione ai brasiliani del Corinthians, club nel quale rimarrà per una sola stagione prima di passare al Flamenco.
Classe ’92, Christian Eriksen è considerato uno dei migliori centrocampisti al mondo, paragonato spesso al suo connazionale Michael Laudrop, ex giocatore della Juventus. Nel 2012 è stato anche inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balon.
Dal 2013 pilastro del Tottenham, Eriksen inizia a giocare nelle giovanili del Middlefart, squadra della sua città. Dopo qualche anno nella squadra danese dell’Odense BK, nel 2008 passa all’Ajax, sempre nelle giovanili, sotto la guida di Frank de Boer. Dopo 2 anni, a 18 anni, viene promosso in prima squadra, giocando sia in campionato che in Europa League. Rimarrà all’Ajax per tre stagioni, collezionando 163 presenze e 32 gol.
Ad agosto 2013 passa al Tottenham in Premier League per 13 milioni di euro, club in cui attualmente milita.
Nella sua prima stagione con gli Spurs, chiusa con 36 presenze e 10 gol, viene nominato miglior giocatore dell’anno dai tifosi. Premio che gli viene assegnato anche la stagione 2016-2017.
Grazie ad una rete segnata alla sesta giornata contro il West Ham diventa il miglior marcatore danese della storia della Premier con 33 reti totali.
Dopo 5 anni, però, il 26enne sembra destinato a lasciare il Tottenham. Il trequartista sarebbe infatti conteso da Real Madrid e Barcellona. Il costo del cartellino di Eriksen sarebbe tra gli 80 e i 100 milioni e Perez sarebbe disposto a spendere questa cifra e affidare al danese le chiavi del centrocampo. Stesso discorso per il Barcellona, che vedrebbe in lui il possibile sostituto di Iniesta.
Paola Moro