“È dall’ironia che comincia la libertà“, sentenziava Victor Hugo. E il calcio, di “bizzarrie” su cui scherzare, ne ha da vendere. Sui giocatori, sulle loro prestazioni fallimentari, sulle nuove panchine non sempre convincenti, sui look anomali da “siamo modelli o forse calciatori?” si creano vignette satiriche, si scrivono frasi divertenti, e i social network impazzano di immagini che, diciamocelo, non possono non far ridere gli internauti. E, magari, anche i diretti interessati. Come possiamo dimenticarci infatti del morso mondiale di Suarez, ritratto in ogni dove in veste Hannibal Lecter, museruola, denti aguzzi e spalla sanguinante della povera vittima Chiellini? O, magari, dell’alternativo parrucchino di Antonio Conte, soppiantato dalla morbida coda di un gatto? Di recente, siamo incappati in una foto che ritrae Ronaldo (non il super atletico Cristiano del Real Madrid), stella brasiliana dell’Inter e del Milan che furono, un po’ appesantito e fuori forma. E questo già si sapeva. Il punto della questione, quindi, non è tanto quello di vedere l’immagine di un ex giocatore con qualche chilo di troppo – dovuto tra l’altro all’ipotiroidismo, malattia diagnosticatagli durante il suo periodo nel club rossonero –, quanto quello della didascalia che qualche “simpaticone” ha pensato di apporvici sopra: “il 5 mangio“, una versione distorta della famosa poesia di Alessandro Manzoni. Naturalmente, non vogliamo dare giudizi in merito, ma una domanda è d’obbligo: a vedere questo “autoritratto con frase”, qualche risata, Ronaldo, se la sarà fatta?
Eleonora Tesconi