Fiducia ai tifosi in vista di Roma-Napoli, vietata la trasferta solo ai residenti campani, per il resto tutti allo stadio, giallorossi così come azzurri, per deporre l’ascia di guerra e godersi una serata all’insegna del buon calcio. Ma proprio quando le acque sembravano essersi calmate, si risolleva la polemica, rei gli ultras giallorossi di aver esposto sugli spalti dell’Olimpico striscioni contro Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito. Ancora una volta i tifosi si rendono protagonisti in negativo, macchiando una partita bella e vivace sul campo. E all’indomani della gara nessuno parla dei tre punti conquistati dalla Roma, del gol di Pjanic e delle parate di De Sanctis, si pensa solo a punire il club capitolino e non le mele marce del tifo italiano.
Ingiusto, però, fare di tutta un’erba un fascio, come ha sottolineato James Pallotta: “Fucking idiots“, così il patron giallorosso ha definito i tifosi autori degli striscioni.
“Siamo frustrati e delusi, ma non abbiamo potere negli stadi”, durissimo il pensiero del presidente Pallotta contro quegli ultras dissennati: “Non è giusto nei confronti di tutti i tifosi che vengono allo stadio dover rispondere e subire le conseguenze di decisioni stupide e idiote prese da gruppi di fucking idiots”. E così, curva chiusa per un turno: il 19 aprile, contro l’Atalanta, la Sud sarà vuota, questa la decisione del Giudice Sportivo. Diverso, invece, il parere di Angelo Pisani, legale della famiglia Esposito, secondo cui si tratterebbe di un provvedimento vergognoso, troppo poco lasciare fuori gli ultras, sarebbe stata più giusta la penalizzazione dell’intera squadra, così ha parlato ai microfoni di Tele Club Italia, emittente privata napoletana.
Un calvario destinato a non avere una fine, che imperversa anche sulla rete. Se ne parla, infatti, sia sui forum che sui social network. Tutti commentano, tifosi e non.
Pareri contrastanti. Se la maggior parte, spinta da sentimenti di umano rispetto, non condivide, c’è anche chi ha appoggiato gli ultras.
Intanto alla decisione del Giudice Sportivo Tosel è arrivata puntuale la risposta del pubblico giallorosso. Molti gli appelli alla giustizia con riferimenti a episodi simili su cui, però, si è chiuso un occhio.
Senza dimenticare il parere di coloro che sono stati chiamati in causa solo perché abbonati in Curva Sud, inevitabile l’hashtag #iostoconpallotta.
Federica Di Bartolomeo
