Home Calcio Italiano Serie A Roma, l’importanza di rendere Nicolò Zaniolo un patrimonio calcistico

Roma, l’importanza di rendere Nicolò Zaniolo un patrimonio calcistico

Con l'addio di Dybala alla Juventus, Nicolò Zaniolo sembra essere il maggior indiziato a sostituirlo. Giusto privarsene o blindarlo?

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Fonte copertina: profilo ufficiale Twitter As Roma

Con l’ormai sicuro addio di Paulo Dybala, la Juventus sta pensando di puntare su Nicolò Zaniolo per sostituirlo

Non un fulmine a ciel sereno, anzi, la voglia della Juventus di scippare il gioiellino giallorosso non è una sorpresa.

Il calciatore quest’anno è finalmente tornato dopo il doppio grave infortunio alle ginocchia; l’ultimo dei quali capitato durante la partita di ritorno contro la Juventus nella scorsa stagione.

La voglia di rivalsa, la tenacia, hanno sempre contraddistinto Zaniolo nel bene e nel male. Contro il Vitesse in Olanda, il calciatore ha raggiunto quota 100 presenze con la Roma, confermandosi il tredicesimo calciatore più giovane ad essere arrivato a questo traguardo.

Probabilmente, considerando il carattere del calciatore, ci si aspettava molto di più da lui in questa stagione dove sarebbe dovuto essere l’uomo in più che tanto era mancato.

Questo però non è avvenuto, nonostante José Mourinho straveda per lui e cerchi costantemente di tutelarlo, il suo rendimento non è stato dei migliori.
Uno score che recita solo 4 gol e 8 assist su 33 presenze in stagione.

Ma quello che più risalta all’occhio sono i dieci cartellini gialli e un rosso. Una media da difensore, con la differenza che lui non lo è.

Zaniolo non è mai stato una macchina da gol perché utilizzato in passato da centrocampista, mezzala, trequartista fino ad arrivare lo scorso anno a fare l’esterno di attacco e quest’anno la seconda punta.

Nonostante un campionato non brillante, in realtà nemmeno da parte della Roma, Nicolò Zaniolo resta uno dei principali gioielli di questa squadra.

La sua forza esplosiva è il fiore all’occhiello delle sue innate qualità e non dimentichiamoci che ha solo 22 anni e ancora tantissimo da dimostrare e dare.

Il suo procuratore, Claudio Vigorelli, in un’intervista ha parlato del suo apporto alla Roma e della possibilità del calciatore di andare altrove:

“La Roma è un progetto bellissimo… La cosa bella era rivederlo in campo dopo il secondo infortunio avvenuto qualche mese dopo il primo. Rivederlo, con condizione mentale e fisica che è importante per riprendersi, è importante per quest’anno. Quello che sarà il futuro lo vedremo con calma. Siamo concentrati sul finire bene la stagione con la Roma, c’è l’Europa da affrontare nel miglior modo possibile”.

Pur avendo reso al di sotto delle aspettative quest’anno, resta senza alcun dubbio il tassello da cui ripartire per una prossima stagione più competitiva.

Zaniolo
Fonte immagine: profilo ufficiale Twitter As Roma

I tifosi della Roma sono divisi tra il volerlo blindare a Roma e il volerlo cedere a cifre altissime per poter rifondare una rosa che ha gravi lacune qualitative su cui investire questa estate.

Cederlo poi ai rivali della Juventus sarebbe proprio una catastrofe, andando a rinforzare ulteriormente una squadra che per molti è odiata.

Dall’altra parte c’è chi accoglierebbe Zaniolo a braccia aperte e si sfrega già le mani pensando al trio delle meraviglie Chiesa, Vlahovic, Zaniolo.
Molti altri tifosi juventini, invece, non reputano l’attaccante giallorosso un valido sostituto di Dybala.
Impresa ardua trovare un suo degno erede.

La Juventus non è l’unica estimatrice di Zaniolo, ci sono tanti club inglesi pronti a tentarlo anche se Mourinho e la Roma non sono attualmente intenzionati a lasciarlo andare a cuor leggero.

Giusto cederlo a cifre molto onerose e rifondare la Roma o mettere Nicolò Zaniolo al centro del nuovo villaggio di Mourinho? 

Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Twitter As Roma

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