Domenica la Roma del “ninja” Nainggolan sarà impegnata a Bergamo dove l’attende la sfida contro l’Atalanta del “Pinigol” Pinilla. I due calciatori si sono conosciuti ai tempi in cui militavano nel Cagliari e sono rimasti grandi amici, così hanno deciso di entrare in clima partita con qualche giorno di anticipo, diventando protagonisti di una simpatica doppia intervista, realizzata dalla redazione del canale ufficiale romanista e pubblicata sul sito del club. Il match di domenica però ha una importante rilevanza per i giallorossi ai fini della Champions League, in quanto necessario per mantenere l‘Inter a distanza e per cercare di ridurre il gap di svantaggio con il secondo Napoli (in vista dello scontro diretto che si disputerà il 25 aprile). La volontà di concorrere nella massima competizione europea nella prossima stagione non è mai stata nascosta dalle parti di Trigoria e, in un finale di campionato che si preannuncia bollente, anche gli obiettivi risultano sempre più caldi. A volere fortemente la qualificazione diretta in Europa è Diego Perotti, oramai uno dei punti di riferimento di mister Spalletti, il quale oggi ha rilasciato, durante un’intervista a Sky, alcune dichiarazioni in merito all’argomento:”Possiamo riprendere il Napoli, siamo fiduciosi soprattutto perché manca ancora lo scontro diretto che dovremo vincere. Ma non dobbiamo perdere di vista l’Inter“.
Dunque un occhio puntato avanti e l’altro proiettato indietro e, soprattutto, l’argentino ha voluto sottolineare l’importanza di ottenere risultati positivi da qui all’ultimo turno:”Purtroppo sappiamo che non dipende solo da noi, dobbiamo aspettare che perdano qualche punto, mentre noi non possiamo più permetterci passi falsi come quello col Bologna in cui abbiamo perso due punti per di più in casa“.
Ha le idee chiare l’attaccante e come lui, tutti in casa Roma sono consapevoli della forza dei partenopei e dei nerazzurri, ma allo stesso tempo appaiono fiduciosi di potersela giocare. Quindi tutte le sfide da questo fine settimana in avanti andranno affrontate come se fossero finali e senza prestare alcuna importanza alle questioni inerenti il calciomercato. Nella Capitale, sponda giallorossa, il secondo posto resta ancora un punto di arrivo raggiungibile e se il proverbio recita”non c’è due senza tre“, solo il tempo potrà dire se questo detto avrà riscontro anche nella realtà.
Chiara Vernini