Dopo l’arrivo di Paulo Dybala, Georginio Wijnaldum è un nuovo calciatore della Roma
👀😙🎶#ASRoma | @GWijnaldum pic.twitter.com/V3z2BsMVtc
— AS Roma (@OfficialASRoma) August 5, 2022
La trattativa a oltranza con il Paris Saint-Germain e il procuratore del centrocampista olandese ha finalmente portato al lieto fine.
La sua esperienza internazionale farà la differenza. Capitano e perno della Nazionale olandese, cambierà in maniera radicale il centrocampo della Roma insieme all’altro acquisto Nemanja Matic.
Wijnaldum non è la scommessa di turno ma una grande grande certezza per la Roma.
Basti fare un rewind della sua carriera calcistica dove Georginio ha esordito con il Feyenoord a soli 16 anni e 148 giorni diventando il più giovane esordiente di sempre nella storia del Feyenoord.
Da lì è tutto in discesa…
Si trasferisce al PSV conquistando un campionato olandese, una Coppa dei Paesi Bassi e una Supercoppa dei Paesi Bassi passando poi in Premier al Newcastle fino al Liverpool con cui è stato grandissimo protagonista vincendo Premier League, Champions League, Supercoppa UEFA e Coppa del Mondo per club.
L’ultima stagione si è accasato da svincolato al Paris Saint Germain vincendo il campionato di Ligue 1.
Cosa può portare Wijnaldum alla Roma?
Dopo l’arrivo di Paulo Dybala, Wijnaldum porterà ulteriore qualità alzando il tasso tecnico della Roma. Dotato di grande tecnica, tempi di inserimento e visione della porta. Infatti in carriera vanta due poker (con Newcastle e Feyenoord), due triplete (con Olanda e PSV) e diciotto doppiette.
Un bottino di tutto rispetto per uno che ha segnato in carriera 119 gol in oltre seicento partite pur non essendo attaccante.
Il suo punto debole sono i duelli aerei per la sua altezza (1,75 m) ma sa sopperire a questo, grazie alla capacità di smarcarsi e capire in anticipo come si svilupperà l’azione, per farsi trovare preparato.
Classico calciatore impeccabile nello stretto, sa giocare perfettamente in un fazzoletto, predilige il gioco uno-due con scambi rapidi grazie alla sua grande rapidità.
Come giocherà la Roma con l’arrivo di Wijnaldum?
Lui è un “tuttocampista” perché fa della duttilità la sua qualità più importante.
Infatti in carriera ha ricoperto i tutti i ruoli del centrocampo dall’ala, al trequartista, alla mezz’ala, al centrocampista difensivo fino al centrale difensivo, in situazione di emergenza.
Mourinho potrebbe schierarlo al fianco di Matic in modo da utilizzare il centrocampista serbo come mediano e dare spazio a Wijnaldum di potersi muovere liberamente tra fase difensiva e soprattutto offensiva.
Con lui la Roma acquista un giocatore versatile, leader in campo e soprattutto dedito al sacrificio. Molto importante anche in fase offensiva, senza dimenticare la capacità di saltare l’uomo che fanno di lui una pedina preziosissima.
Le sue prime parole da nuovo giocatore della Roma sono state:
“È davvero emozionante essere un giocatore della Roma. Tutte le persone con cui ho parlato mi hanno trasmesso eccellenti sensazioni sul club e sui tifosi. La società ha dimostrato quanto mi volesse attraverso gli sforzi fatti per chiudere positivamente la trattativa, così come lo hanno dimostrato tutti i tifosi che in questi giorni mi hanno manifestato affetto sui social media. Questo dà sempre molta fiducia ad un giocatore. Mi impegnerò a dare il 100% e ad aiutare la squadra a competere per tutti i nostri obiettivi in questa stagione”
Wijnaldum arriva alla Roma in prestito ma l’accordo prevede l’opzione per il trasferimento definitivo al termine della stagione 2022-23.
Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Twitter As Roma
