Roma-Atalanta finisce 1 a 1 tra i fischi dell’Olimpico. Il virus della pareggite torna a farsi sentire per la Roma, dopo due vittorie consecutive, riecco i pareggi, prima a Torino e poi in casa con l’Atalanta. I giallorossi volevano riprendersi il secondo posto, approfittando del passo falso della Lazio contro la Juventus ma guadagnano solo un punto, che serve a poco. Pari punti in classifica e niente sorpasso, la supremazia cittadina si deciderà quindi alla penultima giornata nel derby.
Ancora un pareggio e ancora fischi per la squadra di Garcia, che spreca un’opportunità servita sul piatto d’argento. Eppure tutto si era messo bene, partita sbloccata dopo due minuti con il rigore trasformato da capitan Totti. La Roma, però, non riesce proprio a venire fuori da quella che, ormai, si deve chiamare crisi. L’Atalanta, infatti, riapre il match sempre con un rigore, contestato, sì, ma per i bergamaschi il pareggio era più che meritato.
Le due compagini si spartiscono la posta in palio, la Roma esce a testa bassa, l’Atalanta riesce quasi nel colpaccio in trasferta, ma festeggia comunque perché un punto è pur sempre fondamentale per una squadra che lotta per la salvezza. Novanta minuti che non entusiasmano sul piano del gioco, seppur le occasioni non sono mancate da entrambe le parti. Al 79’ la palla del raddoppio arriva sui piedi di Torosidis pronto a mettere in rete il pallone respinto da Sportiello sul tiro di Ljajic, ma Migliaccio si immola e in scivolata salva il risultato. I capitoli provano ad alzare il ritmo nel finale, ma è destino che finisca così.
La Roma è in evidente difficoltà, lo si era già capito da tempo, ma nessuno è intervenuto per cambiare le cose. Pallotta, forse, invece di alzare la voce con i tifosi farebbe meglio ad arrabbiarsi con la squadra, seguendo l’esempio di De Laurentis. Ritiro punitivo? In questo momento potrebbe davvero essere utile.
E se fuori dall’Olimpico, si preannunciava tempesta e invece tutto si è risolto con un mini corteo di contestazione e qualche striscione contro Pallotta, la vera rabbia esplode sui social. I tifosi dicono basta, non si accettano più scuse, la Roma deve svegliarsi e riprendersi il secondo posto.
Federica Di Bartolomeo
