Tramite una nota pubblicata sul sito ufficiale, la Roma dice addio al progetto che riguardava la costruzione dello stadio a Tor Di Valle.
La comunicazione è avvenuta tramite la pubblicazione della relazione finanziaria semestrale che evidenza una perdita di circa 75 milioni al 31 dicembre 2020.
L’idea del progetto nasce nel 2012 sotto l’amministrazione Marino; negli anni successivi il progetto ha trovato diversi ostacoli specialmente a causa di interventi politici. La maggioranza dei Cinque stelle era contraria alla costruzione dello stadio.
Nel comunicato si legge che:
“La proprietà della AS Roma intende investire, per essere competitiva, in una squadra vincente che possa giocare in un nuovo stadio moderno ed efficiente. […]
Non sussistono più i presupposti per confermare l’interesse all’utilizzo dello stadio da realizzarsi nell’ambito dell’attuale progetto immobiliare relativo all’area di Tor Di Valle, essendo quest’ultimo progetto divenuto di impossibile esecuzione. Il Consiglio di Amministrazione – dopo aver esaminato le analisi svolte dagli advisor in merito alle condizioni finanziarie, economiche, giuridiche e fattuali del progetto e del relativo proponente – ha preso atto che tali condizioni impediscono di procedere ulteriormente”
Il presidente Dan Friedkin vorrebbe uno stadio più piccolo, di 45000 posti e green: l’ideale sarebbe uno stadio verde, sostenibile ed integrato con il territorio, senza costruzioni a compensazione.
La nuova dirigenza spera di avere il via libera per avviare la costruzione tra due anni e di vedere il progetto finito tra un paio di anni.
Lo stadio della Roma potrebbe quindi essere realizzato intorno al 2026 anche se avrebbe dovuto vedere la luce nel 2016.
La nota della Roma e l’addio allo stadio hanno scatenato e diviso i tifosi che hanno detto la loro sui social così come ha fatto, in maniera provocatoria, anche l’ex presidente Jim Pallotta pubblicando un tweet:
I nuovi proprietari sono decisi a portare avanti e concludere il progetto, senza però sprecare tempo e denaro.
Michela Asti