Russia 2018: Arabia Saudita, Egitto, Russia, Uruguay, ecco il Gruppo A

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Presentazione del gruppo A: curiosità, numeri e protagonisti

Il Gruppo A darà il via alla competizione mondiale e la partita inaugurale sarà quella tra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita. Il gruppo si completa con Egitto e Uruguay. 

ARABIA SAUDITA

Ranking FIFA: 69a posizione

La nazionale araba non ci sta a essere definita una squadra-cuscinetto e promette battaglia per passare il turno.

I Figli del Deserto, così vengono chiamati i giocatori arabi, sono al loro quinto campionato del mondo. La loro prima apparizione risale al 1994 e l’ultima al campionato del 2006. Il miglior piazzamento è stato il raggiungimento degli ottavi di finale nel mondiale di esordio di USA 1994.

Il ct, Juan Antonio Pizzi

Juan Antonio Pizzi, tecnico ed ex calciatore argentino con passaporto spagnolo, ha conquistato con la nazionale cilena la Copa America del 2016, ma si è dimesso dopo l’esclusione da Russia 2018. Subito dopo ha firmato un contratto con l’Arabia Saudita e con i Figli del Deserto farà il suo esordio in una competizione mondiale.

Il capitano, Osama Hawasawi

Osama Hawasawi, difensore di 34 anni è leader della squadra saudita del Al-Hilal Club, una delle società più vincenti del campionato arabo.

Gli ‘italiani’ in rosa

Nessun giocatore della rosa attuale dell’Arabia Saudita gioca nel campionato italiano. In passato ci sono stati dei contatti tra il Torino e il difensore arabo Motaz Hawasawi ma non sono andati a buon fine.

EGITTO

Ranking FIFA: 44a posizione

Passare il turno per far giocare Salah è l’obiettivo degli egiziani alla terza presenza mondiale. L’Egitto è campione indiscusso dell’Africa avendo conquistato 7 coppe continentali. Il miglior piazzamento a livello mondiale è stato l’ottavo di finale della edizione del 1934. Dopo 28 anni dall’ultima presenza  tornano a calpestare un prato internazionale. Gli unici due mondiali giocati dall’Egitto fino a ora sono stati giocati in Italia (1934 e 1990).

Il ct, Héctor Cúper

Héctor Cúper è allenatore dell’Egitto dal 2015. Ha portato la nazionale egiziana alla classificazione a questo mondiale ma ha fallito la Coppa d’Africa 2017 perdendo la finale contro il Camerun. In passato ha allenato due club italiani, l’Inter e il Parma. Cùper viene soprannominato Hombre Vertical che in spagnolo vuol dire “uomo tutto d’un pezzo” per la sua forte personalità.

Il capitano, Essam El-Hadary

Essam El-Hadary è il portiere dell’Egitto da 12 anni e la fascia da capitano non poteva che essere sua per la longevità della sua carriera agonistica. A 45 anni compiuti è uno dei giocatori più vecchi di questo mondiale.

Gli “italiani” in rosa

Attualmente non ci sono giocatori egiziani in Serie A, ma in passato Mohammed Salah è stato uno dei protagonisti del campionato quando vestiva la maglia della Roma. Diverso è il discorso di Stephan El Shaarawy che è un giocatore italiano con padre egiziano da cui ha ereditato il cognome.

RUSSIA

Ranking FIFA: 63a posizione

I padroni di casa che ospitano i mondiale non possono deludere i propri tifosi. La Russia non ha mai superato il primo turno nelle sue 3 presenze ai campionati mondiali, ma, questa volta punta alla semifinale. USA 1994, Giappone/Corea del Sud 2002 e Brasile 2014 sono le 3 edizioni in cui la Russia è stata presente. Quest’anno si è qualificata automaticamente perché paese ospitante.

Il ct, Stanislav Čerčesov

L’ex portiere russo è alla sua prima esperienza internazionale. Fino al 2016 è stato allenatore di numerosi club russi salvo una breve esperienza con la squadra polacca Lega Varsavia con cui ha vinto un campionato e una coppa nazionale.

Il capitano, Igor Akinfeev

Il portiere russo è capitano e leader della nazionale russa e del CSKA Mosca il club nel quale gioca da 25 anni (prima nelle giovanili e poi nella prima squadra). Il suo nome è legato alla nazionale russa dal 2002, prima nell’Under 21 e poi nella squadra maggiore.

Gli ‘italiani’ in rosa

In passato due giocatori russi degni di nota hanno giocato in Italia lasciando il segno in ogni squadra in cui ha militato. Igor Šalimov ha vestito in 8 anni la maglia di Foggia, Inter, Udinese, Bologna e Napoli e proprio nella squadra partenopea ha concluso la sua carriera forzatamente dopo essere risultato positivo al doping. L’altro è Sergej Alejnikov, un anno alla Juventus e due anni al Lecce (è particolarmente legato alla terra salentina). La nazionale russa è stata allenata dal 2012 al 2015 dall’allenatore italiano Fabio Capello. Negli ultimi anni non c’è stato alcun legame tra il calcio italiano e quello russo.

URUGUAY

Ranking FIFA: 21a posizione

La rappresentante dell’America del gruppo A che sforna talenti. 2 volte campione del mondo nelle edizioni del 1930 e del 1950, è una delle nazionali con maggiori presenze. Nell’era moderna il miglior piazzamento è stato il quarto posto del campionato mondiale del 2010 giocato in Sudafrica. Soprannominata La Celeste è una delle nazionali più titolate al mondo.

Il ct, Oscar Tabarez

Da 12 anni alla guida della nazionale di calcio uruguaiana, Oscar Tabarez ha superato sconfitte e delusioni resistendo agli attacchi mediatici che lo volevano le sue dimissioni. Neanche un problema di salute lo ha tenuto lontano dai campi di calcio e dopo la sua guarigione ha annunciato che non ha intenzione di ritirarsi. Viene soprannominato El Maestro per il suo passato da insegnante.

Il capitano: Diego Godin

Difensore irrinunciabile della nazionale uruguaiana, all’età di 20 anni si è trasferito in Spagna e attualmente gioca nell’Atletico Madrid. Alla stessa età ha fatto il suo esordio nella Nazionale del suo paese e questo sarà il suo primo mondiale da capitano.

Gli ‘italiani’ in rosa

I centrocampisti Diego Lexalt e Matia Vecino e il difensore Martin Caceres giocano in Italia rispettivamente con Genoa, Inter e la Lazio. E poi ci sono Lucas Torreira (Sampdoria) e Rodrigo Bentancur (Juventus). In passato l’attaccante Edison Cavani ha giocato nel Napoli e il portiere Muslera nella Lazio.


Di seguito la lista con le date e gli orari delle gare del Gruppo A

14/6   17:00   Russia – Arabia Saudita

15/6   14:00   Egitto – Uruguay

19/6   20:00   Russia – Egitto

20/6   17:00   Uruguay – Arabia Saudita

25/6   16:00   Arabia Saudita – Egitto

25/6   16:00   Uruguay – Russia

 

Gisella Santoro