C’è chi come il blasonato Cr7 vanta un parco auto a disposizione con un valore da capogiro e chi invece, pur essendo un calciatore di Serie A e un appassionato di macchine sportive, per ora deve accontentarsi dei modellini in scala.
Stiamo parlando del baby portiere Riccardo Daga, classe 2000, già convocato ufficialmente nella prima squadra del Cagliari la scorsa stagione, con un contratto sino al 2020, e per ora nel ruolo di quarto e terzo portiere.
Un ragazzo ambizioso e pieno di talento ma concreto quel tanto che basta per impegnarsi con la scuola superiore ad indirizzo marketing e finanza che sta per concludere e per dedicarsi scrupolosamente ad allenamenti quotidiani che non gli consentono troppe distrazioni (social compresi).
Ma la peculiarità di “Drago” (il nomignolo gli è stato dato dal suo ex preparatore per una certa somiglianza di concentrazione con il rivale di Rocky) è indubbiamente il primato di calciatore di Serie A con l’ingaggio più basso: 20.000 euro annui.
Veramente un’inezia se confrontato agli stipendi di un calciatore medio della massima serie italiana.
Paragonato da molti a Gianluigi Donnarumma per il fisico e per le caratteristiche in campo (anche se il suo idolo pare sia Gianluigi Buffon), ha indossato i primi guanti da portiere nella scuola calcio Is Arenas e nel Qaurtu 2000; poi è arrivato nei rossoblu’ seguendo tutto l’iter sino alla prima sqaudra appunto; portiere della Nazionale Under 18, lo scorso anno è stato nominato il migliore portiere di Primavera B dall’Associazione dei Preparatori dei Portieri di Calcio (Apport).
E in attesa di diventare un professionista affermato (e di conseguenza di perfezionare anche l’ingaggio), Daga si dedica anche al FantaCalcio e a qualche tiro nel canestro da Basket, così, dice, per scaricare la tensione…
Silvia Sanmory