È bastata una colletta di 1000 euro per restaurare Diego Armando Maradona. Non lui in carne ed ossa, ovviamente, ma il murales che da una quindicina d’anni fa bella mostra di sé ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Con il tempo, il disegno si era rovinato e così l’artista Salvatore Iodice ha deciso di farsi promotore dell’iniziativa che farà tornare come nuovo il ritratto. Pronti e generosi gli abitanti della zona che hanno subito aderito alla colletta, e anche il Comune ha dato una mano mettendo a disposizione dell’artista un elevatore. In sole 48 ore, quello che è stato uno dei primi murales a colorare i muri della città è tornato come nuovo.
“Con il restyling del murales abbiamo fatto risorgere un pezzo della nostra storia grazie all’aiuto di tanta gente. È stato bello vedere da ieri pomeriggio le persone nei pressi della gigantografia di Maradona con le foto dell’epoca dello scudetto, i poster e perfino gli album delle figurine. Non dimentichiamo che forse questo è stato tra i primi murales della città, segno che ai Quartieri non sono mai mancati estro e creatività”, dice Sasi Visone, un commerciante della zona che ha seguito le operazioni di restauro e ha postato un video sul suo profilo Facebook.
Tante le persone scese in strada per complimentarsi con il promotore dell’iniziativa e con tutti coloro che vi hanno aderito. Vita nuova a Maradona sui muri di Napoli, in quello che appare come “un segno di rinascita e di speranza per il futuro”.
Mirella Fanunza
