L’Italia c’è! E questa volta bisogna ringraziare la Juventus. Ebbene, quando si dice che in Europa si tifa per le italiane, non si tratta solo di un finto fair play di facciata. Se l’Italia, infatti, va avanti in Europa, ne guadagnano non solo le squadra direttamente coinvolte nelle varie competizioni, ma anche tutte le altre che si danno battaglia in campionato. E allora milanisti, interisti, romanisti, o chiunque altro, sentitevi in colpa se ieri avete tifato Monaco, perché proprio grazie alla vittoria su rigore della Juventus, l’Italia compie un altro piccolo passo in avanti verso la rimonta nel ranking UEFA.
Non finisce qui, si guarda non solo alla Champions, ma anche all’Europa League, che domani vedrà scendere in campo altre due italiane. Anche Napoli e Fiorentina, infatti, possono contribuire alla scalata azzurra.
L’Italia vanta ben tre squadre in Europa, solo la Spagna ha fatto meglio in questa stagione con Barcellona, Real Madrid e Atletico Madrid in Champions e Siviglia in Europa League, ma i conti potrebbero ben presto essere pareggiati se si considera che una tra Real e Atletico sarà inevitabilmente eliminata. La grande delusione è l’Inghilterra che agli ottavi di Champions ha perso in un colpo solo Arsenal, Manchester City e clamorosamente Chelsea e, tra sedicesimi e ottavi di finale di Europa League, anche Tottenham, Liverpool ed Everton. Una stagione così disastrosa per le inglesi non si verificava dal lontano 1993. La Germania, invece dopo l’eliminazione di Bayern Leverkusen e Borussia Dortmund per mano di Atletico Madrid e Juventus, punta tutto sul pezzo più pregiato della propria scuderia il Bayern Monaco di Pep Guardiola, considerato un dei maggiori indiziati alla vittoria finale. Senza dimenticare il Wolfsburg, prossimo avversario del Napoli in Europa League.
Nella classifica generale l’Italia resta quarta, non bastano, infatti, lo 0.33 incassato dalla Juventus e l’eventuale incremento di Napoli e Fiorentina di giovedì, per superare la Germania incollata al terzo posto. Allora perché gioire? Semplice, si pensa già al futuro. Il prossimo anno, infatti, si partirà eliminando la stagione 2010/2011 dal calcolo del ranking UEFA, ciò significa -18.357 punti per l’Inghilterra e -15.666 per la Germania. L’Italia in questo modo, perderà sì 11.571 punti, ma ridurrà notevolmente il proprio gap dalla seconda e dalla terza. Con uno stacco di 5.6 punti dall’Inghilterra e di 6.78 dalla Germania, è lecito sorridere. L’Italia sogna i quattro posti in Champions da ormai troppo tempo, sarà proprio questo, quindi, l’obiettivo azzurro della prossima stagione. Allora, teniamoci stretti, allacciamo le cinture e prepariamoci al sorpasso.
Federica Di Bartolomeo