Romano, romanista e cresciuto nelle giovanili della Roma.
Questi aspetti sono già essenziali per delineare le caratteristiche del nuovo, si fa per dire, allenatore della squadra giallorossa: Claudio Ranieri.
Ranieri avrà un duro compito da svolgere per queste 12 giornate che rimangono da giocare in campionato. Giornate tutte fondamentali per l’unico obiettivo primario e anche il solo rimasto: la qualificazione per la prossima Champions League.
Ha un grandissimo rimpianto: non aver vinto per un soffio lo scudetto con la Roma.
Infatti con lui la Lupa – è già stato allenatore dei giallorossi dal 2009 al 2011 – nell’ultima partita di campionato in cui si giocava lo scudetto testa a testa con l’Inter, al primo posto a due punti di lunghezza, è stata Campione d’Italia per i primi 37 minuti di gara: poi però i sogni si sono infranti.
Si dice pronto a lottare fino alla fine per raggiungere l’obiettivo prefissato.
Non è nuovo a cavalcate clamorose infatti, nella stagione 2015-2016, portò sul tetto d’Inghilterra la modesta Leicester vincendo il campionato in maniera del tutta meravigliosa e sopratutto storica contro i migliori colossi inglesi.
Il suo ritorno a Roma è stato solo una scelta di cuore: non ha badato ai soldi e al contratto stipulato di soli tre mesi. Ora da grande romano e romanista chiede un sacrificio non solo ai suoi calciatori ma soprattutto ai tifosi, perchè li reputa il dodicesimo uomo in campo.
Ora più di ogni altra cosa conta il cuore e Ranieri lo ha messo a completa a disposizione per questi colori che scorrono nelle sue vene. E’ il momento di non mollare tutti insieme: giocatori e tifosi, solo così si potrà arrivare al traguardo in maniera vittoriosa.
I tifosi non hanno dimenticato Claudio Ranieri e considerano il suo ritorno la migliore scelta tra le varie alternative di cui si parlava.
Il suo ruolo da allenatore però sembra essere solo temporaneo: chissà, forse questa estate un posto da direttore tecnico, per lui…
Ha allenato tantissime squadre di grande blasone come Chelsea, Atletico Madrid, Inter, Juventus, Valencia, Napoli e Fiorentina. Solo per la Roma ha scelto di accettare questa nuova sfida, anche se per pochissimo tempo.
Una cosa è certa: Claudio Ranieri è tornato, e non per essere solo una comparsa.
Raffaella De Macina
Foto copertina: forzaroma.info