L’arbitro ha appena fischiato la fine di Atalanta-Juventus e Toloi, insieme a tutti gli altri compagni, viene sommerso dalla gioia festosa del pubblico degli “Atleti Azzurri”.
Eppure qualcosa in quella gioia turba l’animo di Rafael.
Sua moglie Flavia, quello stesso pomeriggio, è stata a fare un’ ecografia: aspettano il loro secondo bambino. Gli aveva promesso la registrazione del battito cardiaco, ma la registrazione non è arrivata. Colpa del telefono scarico. Ma il calciatore non è del tutto convinto.
La festa va avanti, poi si torna a casa: è qui che scopre che la gravidanza si è interrotta. Il bimbo, di sole 8, forse 10 settimane, non c’è più. E quella festa, quella gioa immensa per aver eliminato una delle squadre più forti d’Europa, si tramuta in un istante in profondo dolore.
La vita cambia, in una manciata di secondi. Per noi come per questi ragazzi, che seppur famosi non sono esenti da delusioni, da sofferenze grandi. Rafael scriverà delle parole molto profonde su Instagram, condividendo subito la vicenda:
“Dobbiamo essere forti in tutti i momenti”.
