Quando il calciomercato si fa sui social e il procuratore è LinkedIn

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Siamo nel 2016 e tra smartphone e social network anche il calciomercato si adegua. Ora grazie al Linkedln, la piattaforma social dedicata al mondo del lavoro, il mercato dei calciatori è social.

Chiedetelo a Luka Elsner, allenatore del NK Domzale, squadra slovena e uno dei club più antichi della nazione. L’allenatore era alla ricerca di un difensore per arricchire il proprio organico e ha pensato bene di provare a cercarlo su Linkedln. L’annuncio pubblicato dal tecnico sul social recitava così: “Cerco un esterno con passaporto europeo, con buone doti offensive e possibilmente che conosca il sistema 3-4-3”. 

Un metodo veloce per trovare il profilo del giocatore tanto desiderato, veloce ma anche di successo dato che all’annuncio hanno risposto 150 calciatori, tutti profili segnalati dagli agenti che sono in contatto con Elsner tramite il social network.

La scelta è ricaduta in seguito su un difensore spagnolo, Alvaro Brachi, che nel suo curriculum vanta anche un passato nella massima serie ungherese. Il giocatore, felice di questa nuova avventura in Slovenia, ha poi così twittato sul suo profilo ufficiale: “LinkediIn è il modo migliore per avere un feedback quasi immediato”.

Un metodo veloce e innovativo, oltre che estremamente moderno, che potrebbe in un futuro non così lontano rivoluzionare il modo di fare il calciomercato. Un futuro, magari, con Linkedln che funge da procuratore dei giocatori.

Martina Giuliano

*Foto di urbanpost.it