“Non ho mai davvero conosciuto mio padre. Era sempre ubriaco”.
Parole forti, piene di rimpianto e di nostalgia.
Sono le parole – le ultime – di Cristiano Ronaldo nella sua ultima intervista da Piers Morgan e il programma Good Morning Britain. L’intervista integrale sarà trasmessa martedì su ITV.
Un Cristiano stranamente vulnerabile quello che si asciuga le lacrime e con la voce rotta dall’emozione trasmette quell’enorme vuoto che la morte prematura del genitore ha lasciato dentro di lui. Una assenza che dura da 14 anni ma che – si evince dalle sue parole – è l’assenza di una vita, quella che probabilmente nemmeno i Palloni d’Oro possono colmare.
José Dinis Aveiro, deceduto a soli 52 anni per una vita corrosa dall’abuso di alcool, non ha potuto vedere nulla della strepitosa carriera del figlio. Anche se poco prima di morire si era detto molto orgoglioso di lui.
‘He doesn’t see me receive awards.’
In an emotional interview, @Cristiano breaks down in tears over the loss of his late father and the fact that he never got to witness his son's success.
Watch the full interview on @ITV on Tuesday at 9pm.@piersmorgan | #GMB pic.twitter.com/LybbJn31VR
— Good Morning Britain (@GMB) September 16, 2019
Quel figlio che mamma Dolores avrebbe preferito abortire, quando scopre di aspettarlo, piuttosto che ritrovarsi con un altro bambino e un marito alcolizzato. Una tragedia che ha accompagnato tutta la famiglia di CR7 e che ancora lascia piaghe e cicatrici profonde, di quelle che nemmeno fama e denaro possono cancellare.
Cristiano è oggi anche lui padre di quattro splendidi figli, ma niente cancellerà quella parte di sé che non hai mai vissuto la figura paterna, quella figura tanto importante nella vita di un figlio maschio per tutti i riferimenti che potrebbe e dovrebbe dare.
Questo Cristiano, quasi ancora bambino, riesce a intenerirci nonostante i muscoli perfetti e la nomea di infallibile.