Finisce in parità l’anticipo della settima giornata di Serie A tra Cagliari e Venezia. All’Unipol Domus non si va oltre l’1-1 e i padroni di casa sono costretti a rimandare, ancora una volta, l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. Il sogno sardo sfuma sul finale, al 92’ e Walter Mazzarri, nel giorno del suo 60esimo compleanno, non riesce per un pelo ad acciuffare i suoi primi tre punti. La formazione di Paolo Zanetti condanna i rossoblù all’ultimo posto in classifica. Tutta colpa di un guizzo del giovanissimo Gianluca Busio, campione a stelle e strisce e nostro Man of the Day.
Classe 2002 e nato nel North Carolina, precisamente a Greensboro, ma con origini italiane. La madre è afroamericana, il padre è di Brescia ed è colui che gli ha trasmesso l’amore per il calcio: “Crescendo con mio padre, italiano, che guardava tutte le partite – ha spiegato Gianluca in una vecchia intervista a MlsSoccerItalia – ho desiderato di voler diventare come i professionisti che vedevo in televisione, così avrebbe potuto guardare me un giorno”.
Il suo desiderio è stato presto avverato. Cresce calcisticamente nel North Carolina Fusion, ma nel 2016 viene notato dallo Sporting Kansas City. Il club è abbagliato dal suo talento e vuole trattenerlo ad ogni costo. Gianluca, possedendo anche un passaporto europeo, senza un contratto da professionista avrebbe potuto liberarsi a zero e partire per il Vecchio Continente per aggregarsi a qualsiasi club avesse voluto tesserarlo.
Nel 2017, quindi, lo Sporting Kansas gli offre un contratto da professionista. Busio diventa così il secondo calciatore professionista più giovane dai tempi di Freddy Adu. A 15 anni e 89 giorni fa il suo debutto in MLS e in 3 anni colleziona 75 presenze, 8 gol e 9 assist.
Numeri da capogiro, che attirano l’attenzione del Sassuolo prima e del Venezia poi. Ad avere la meglio, però, sono i veneti che, nella scorsa sessione di mercato, hanno investito per lui 4 milioni di euro. Si tratta della cifra più alta mai versata dal club nel corso della sua storia, ma anche della cessione più redditizia della squadra statunitense.
Gianluca, che si ispira a Pirlo e Ozil, è in Italia da poche settimane ma è ormai una certezza per la formazione veneta, così come lo era già per la nazionale statunitense. È abile sia nella fase difensiva, sia nella fase offensiva, ma è anche rapido e ambidestro. Il giovane, inoltre, può essere impiegato come mezzala, regista e trequartista.
Mister Zanetti non ha avuto dubbi e gli ha dato piena fiducia, schierandolo sempre e da titolare in Serie A. Busio, ad oggi, ha saltato solo il primo match contro il Napoli perché era ancora in attesa della documentazione necessaria per essere abilitato a giocare. Ma ora è un punto fermo a centrocampo.
E in poco tempo ha trovato il suo primo gol nella massima serie italiana, che gli ha fatto conquistare anche un primato. Con la rete contro il Cagliari, infatti, è diventato il giocatore più giovane in questa Serie A ad aver partecipato ad almeno due gol (una rete e un assist). Il classe 2002 è sicuramente un giocatore da seguire con estrema attenzione. Gianluca Busio, il campione a stelle strisce, è il nostro Man of the Day.
Alessandra Cangialosi
