Si era già vociferato nei mesi scorsi, ma il gossip era risultato inattendibile. Questa volta è vero, Francesca Fioretti e Davide Astori, difensore della Fiorentina e della Nazionale italiana, aspettano un bambino, ed è la stessa modella ad annunciarlo attraverso un’intervista a Vanity Fair.
“E’ in arrivo in casa un nuovo inquilino”, rivela l’ex gieffina. Per lei e il calciatore è il primo figlio, e la gravidanza è all’inizio, infatti non conoscono ancora il sesso del nascituro. “E’ ancora presto, noi siamo felicissimi. E’ il coronamento di un amore iniziato due anni fa, al compleanno di un amico comune: io ero appena stata in Vietnam e Davide, appassionato di viaggi, ha preso la palla al balzo facendomi domande sui luoghi che avevo visitato. Dopo poco tempo abbiamo iniziato a frequentarci e adesso eccoci qui, in attesa del primo figlio. Se abbiamo già in testa un nome? No, ma su alcuni è già guerra aperta… Io mi reputo una persona un po’ all’antica, molto attaccata alla famiglia. Certo, è importante il lavoro e ci tengo tanto alla mia indipendenza, ma col figlio si crea un legame talmente profondo da relegare tutto il resto in secondo piano. Voglio crescerlo io e ce la metterò tutta, non ho alcuna intenzione di lasciarlo con una tata per giornate intere”.
La bella modella, che oltre ad aver partecipato alla nona edizione del Grande Fratello è stata una delle concorrenti della seconda edizione di Pechino Express in coppia con Ariadna Romero, fa la modella e studia recitazione, il suo sogno è proprio quello di diventare attrice. Ma nel frattempo disegna costumi da bagno, è alla sua seconda collezione capsule collection che verrà presentata proprio oggi a Milano per “Wikini beachwear” di cui è anche testimonial.
Per ora, non ci sono progetti nuziali per la coppia, Francesca dice che “la priorità adesso è un’altra, anche se le nozze restano comunque un progetto per il futuro. Intanto mi voglio vivere il presente e stare con Davide, non sono fatta per le storie a distanza”
“Riconosco che il “Grande Fratello” mi ha cambiato la vita: ti dà molta celebrità, ma non è un ufficio di collocamento”, dice Francesca. “Uno deve essere bravo a sfruttare l’esperienza come un trampolino: per quanto mi riguarda non ho mai smesso di lavorare e sono contenta di essermi comportata così. Se mio figlio volesse fare un’esperienza simile? Sarei felice, così come se diventasse un calciatore come il papà: sarà libero di fare ciò che preferisce”.
Mirella Fanunza