L’ultimo portiere ad andare a segno in Serie A è stato nel 2017 Brignoli, in forze al Benevento.
Benevento – Milan 2 a 2.
Un risultato che ha permesso al Benevento di ottenere il suo primo punto in Serie A ma soprattutto ad Alberto Brignoli, il portiere della squadra, di entrare nella storia con il suo gol realizzato al 94° minuto.
Un gol realizzato con un tuffo “più da portiere che da attaccante” come ha dichiarato lui stesso.
Prima di lui altri numeri 1 hanno riempito le fila dei “portieri goleador“, con reti segnate su rigore, punizione, di testa, in rovesciata.
Tra questi, per quanto riguarda il Bel Paese, ricordiamo Rampulla che prima di diventare uno storico “12” juventino, ha segnato con la maglia della Cremonese il 23 febbraio 1992 a Bergamo contro l’Atalanta, con un colpo di testa. Una rete storica che valse il 2-2 e a lui il “titolo” di primo portiere ad andare in gol su azione in Serie A.
Lo imitò poi Taibi, nel 2001, segnando in Reggina-Udinese il gol dell’1-1 al minuto 87; e Marco Amelia, gol in Coppa Uefa, il 2 novembre 2006, con la maglia del Livorno contro il Partizan Belgrado, sotto 1-0 al minuto 88. “Nessuno voleva che andassi a saltare in area perché era troppo presto – ricorda – non eravamo neanche nel recupero, ma il mio sesto senso mi diceva che era l’occasione buona per aiutare la squadra a fare gol”.
E così fu, in effetti.
Per quanto riguarda i portieri stranieri, sono soprattutto quelli sudamericani che hanno dimostrato doti nel calciare con la freddezza di un attaccante.
Al brasiliano Rogerio Ceni spetta il record, con i suoi 120 gol da professionista (di cui 60 su punizione e 57 su rigore, entrambi record per un portiere); a seguire Chilavert (62 gol): quando la sua squadra guadagnava una punizione dal limite o un rigore abbandonava la rete e può vantare addirittura il record di una tripletta (nel 1999, tutti su rigore) realizzata contro il Ferro Carril Oeste.
Sudamericani a parte, un rigorista è stato anche il tedesco Butt (in Champions segnò anche contro la Juventus); il suo connazionale Lehmann, meteora del Milan, può fregiarsi di un pareggio da lui siglato nel 1997 nel derby tra Schalke e Borussia Dortmund con un calcio d’angolo negli ultimi minuti della partita.
Un colpo di testa a una manciata di secondi dal fischio finale ha consegnato alla storia Palop, portiere del Siviglia, e portato all’extra-time la sfida di Coppa Uefa con lo Shakhtar di Lucescu, nel 2007. Il portiere dello Standard Liegi, il turco Sinan Bolat, invece, ha segnato in Champions League, primo tra tutti, nel dicembre 2009: la sua rete all’AZ Alkmaar, colpo di testa da centravanti vero, ha portato in Europa League la squadra belga.
In tempi più recenti, in Premier (dove il primo portiere in gol su azione fu Schmeichel padre nell’ottobre 2001, contro l’Everton), degno di nota il portiere dello Stoke, Begovic, che ha segnato su rinvio contro il Southampton.
Silvia Sanmory