Il Pomigliano Femminile vola in massima serie.
Le ragazze allenate da Manuela Tesse, con 15 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte,
nella 10a di ritorno, con tre giornate d’anticipo, battono il Pontedera conquistano un sogno.
Decisiva la rete di Dodds e la contemporanea sconfitta del Ravenna con la Lazio.
«Siamo contentissime, obiettivo raggiunto», ha affermato Manuela Schioppo che con le granata è rinata.
Un traguardo raggiunto gara dopo gara e quasi impensabile per una neopromossa che, comunque, già nella stagione 2019/2020 aveva conquistato 50 punti in 18 partite, istituendo un record di imbattibilità assoluto con risultati mai raggiunti prima nella Serie C Femminile.
Non è stato un campionato semplice però, basti pensare che nel bel mezzo della stagione, a fine febbraio scorso, mister Esposito ha rassegnato le dimissioni.
Ma il cambio in panchina non ha minato l’entusiamo delle pantere campane che anche con l’ex tecnico della Lazio, hanno difeso con le unghie e con i denti il primato fino alla realizzazione di una vera e propria favola calcistica.
CHE NE SARA’ DI TE?
La promozione in Serie A ripaga anche e soprattutto i molti sacrifici del presidente Raffaele Pipola che ha portato avanti il progetto con dedizione, in memoria della figlia Angela, stroncata, nel luglio del 2019, da un male incurabile.
“Il progetto Pomigliano Femminile è dedicato alla memoria di mia figlia che aveva accolto con grande entusiasmo la nascita di questa squadra… tutto quello che è stato fatto e che sarà fatto nel futuro per questa squadra è in onore della sua memoria, lei mi è sempre accanto” aveva dichiarato il patron in occasione della promozione in B ma il futuro di questo progetto fondato sul cuore potrebbe cambiare.
Da tempo, infatti, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, attenzionava le pantere valutandone l’acquisizione del titolo e il cambio di denominazione, in caso di promozione.
Staremo a vedere se il Pomigliano di Pipola proverà a scrivere il sequel della propria storia o se cederà alle lusinghe di ADL.