Il Pescara torna in Serie A, dopo quattro anni per il club Adriatico si spalancano di nuovo le porte della massima serie.
Dopo Zeman e il trio delle meraviglie Verratti-Insigne-Immobile, questa volta l’impresa porta il nome di Oddo Lapadula-Memushaj-Caprari.
Un merito particolare va a mister Oddo il quale prese la squadra a fine stagione scorsa, portandola a sognare la A; urlo strozzato in gola in quel di Bologna. Quest’anno invece, a parte un periodo buio nei risultati, l’impresa di vincere i play-off è riuscita. Lui, Massimo Oddo, cresciuto a Pescara, che arriva in Serie A allenando la squadra della sua città. Un sogno che si avvera.
In campo uno su tutti: Gianluca Lapadula, l’Higuain della Serie B, 30 gol in 42 partite: un bomber di razza che tutti cercano. Sebastiani lo venderà? Al calciomercato l’ardua sentenza.
Lasciamo il campo per capire come l’arrivo in Serie A è un traguardo per l’intera città: per chi è alla “prima” promozione; c’è chi ricorda l’era Galeone e può finalmente rivivere le gioie di quegli anni, che non ci credeva e vive il momento con ancora più enfasi.
Insomma, una città che ride, una città, Pescara, nella quale sventolerà sempre la bandiera biancazzurra sulle finestre e nei cuori di tutti i pescaresi e di tutti gli abruzzesi.
Torniamo un attimo, doverosamente, al campo perché il gesto di mister Oddo che abbraccia mister Cosmi in lacrime, riconcilia con il pallone e mette in risalto come non si è campioni se non si è prima uomini.
A proposito di campo, complimenti a coloro che, nel nostro sondaggio nel quale vi chiedevamo di esprimere un risultato esatto, ci ha preso in pieno!
Foto di copertina gentilmente concessa da Doriana Roio
Francesca Di Giuseppe
