Roma, Roma, Roma… Il derby della capitale, valido per la 30esima giornata di Serie A, ha un solo padrone, la Roma. Un 3-0 che non lascia spazio a dubbi, un 3-0 che resterà nella memoria. La squadra di José Mourinho sbriciola la Lazio nel primo tempo e nella ripresa si mostra intelligente e solida rischiando pochissimo. La Magica scavalca così i rivali cittadini e conquista il quinto posto in classifica. A firmare il capolavoro giallorosso è il trascinatore Tammy Abraham grazie alla sua doppietta da record, ma anche l’incredibile punizione di Lorenzo Pellegrini. Ed è proprio il numero 7 giallorosso il nostro Man of the Day.
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— AS Roma (@OfficialASRoma) March 20, 2022
La Roma passa in vantaggio dopo un solo minuto. Un gol olimpico all’Olimpico, il più veloce del derby. A segnarlo è Tammy dopo una traversa colpita da Lorenzo Pellegrini direttamente dalla bandierina del corner. L’inglese aspetta solamente 20 minuti per raddoppiare. Ci pensa poi capitan Lollo a chiudere un primo tempo capolavoro. Una punizione perfetta dalla lunga distanza, una pennellata che scavalca la barriera e termina sotto l’incrocio dei pali, imparabile per Strakosha.
Un’opera d’arte messa in scena davanti agli occhi compiaciuti di lui, IL capitano Francesco Totti, presente in tribuna. La presenza di Lorenzo era in dubbio fino all’ultimo a causa della febbre alta provocata da una tonsillite, che non gli aveva permesso di allenarsi nei giorni scorsi. Alla fine, il numero 7 giallorosso ha recuperato, è entrato in campo dal primo minuto e ha dato il colpo di grazia alla formazione di Maurizio Sarri.
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Una prestazione da vero capitano, impreziosita da una magia da vero campione. Lo Special One lo sostituisce all’87esimo e gli concede la standing ovation da parte dei tifosi della Roma presenti all’Olimpico.
Ma non è la prima volta che Lorenzo strega tutti nel derby capitolino. Nel settembre 2018, i giallorossi vincono la stracittadina per 3-1 e il primo gol della formazione dell’allora tecnico Di Francesco lo segna proprio il numero 7. Un gol di tacco, un “gesto di puro istinto, forse anche di incoscienza”, come l’aveva definito lui. Quattro anni dopo, il centrocampista risponde ancora presente, sempre presente. Ed è proprio Pellegrini il nostro Man of the Day.
Alessandra Cangialosi
