È Pau “Papu” López il nuovo portiere della Roma; mister 23 milioni e mezzo è l’estremo difensore più costoso mai acquistato dai giallorossi, che con il nuovo DS Petrachi vogliono dare una svolta al calciomercato capitolino.
I primi passi nel mondo del calcio López li muove in Catalogna, in quella dei piccoli però, in quella dell’Espanyol.
Da lì si è allontanato per una breve avventura al Tottenham – fortemente voluto da mister Pochettino – ma con Lloris titolare è difficile per López ritagliarsi spazio.
Così torna in Liga e quando il contratto con l’Espanyol giunge al termine ecco che arriva l’occasione di giocare per il Real Betis.
Viene subito fuori il suo carattere esuberante, da leader e uomo-spogliatoio; insomma, una di quelle personalità che sono sempre piaciute all’ambiente romanista.
Spesso proprio questo suo carattere esplosivo e dirompente l’ha reso protagonista di episodi al limite della sanzione, generando parecchie lamentele nelle tifoserie avversarie. Un celebre caso fu l’espulsione di Roque Mesa, giocatore del Siviglia, ampiamente provocato da López. Ma del resto questo portiere ha la Spagna che gli scorre nelle vene.
Ottimo con i piedi, López sa interpretare benissimo le partite anche quando non viene chiamato in causa direttamente, dote difficile da riscontare nei portieri della nuova generazione.
Nel Betis è stato spesso considerato come un difensore aggiunto grazie alla sua capacità di impostare il gioco.
Il suo talento è stato notato immediatamente anche dall’ex ct spagnolo Luis Enrique, facendogli così guadagnare la Nazionale. Alle Furie Rosse mancava da anni un portiere che venisse da un piccolo club come il Betis.
Molti pensano che la scelta della Roma di prendere tra i pali Papu López sia un azzardo.
Scommettere su un giocatore così esplosivo non è mai semplice, ma la tranquillità e la sicurezza con cui sta tra i pali, il suo habitat naturale, hanno subito colpito gli osservatori giallorossi.
Nella capitale non aspettano altro di vederlo infiammarsi nel derby proprio come faceva in Spagna.
Federica Vitali
