Patrik Schick a soli 24 anni ha un record di tutto rispetto, è arrivato per due volte in semifinale di Champions: la prima volta nel 2018 con la Roma, la seconda con il Lipsia quest’anno.
Nonostante ciò il Lipsia non lo riscatterà e a Roma non c’è più posto per lui. Perché? La discontinuità e gli infortuni lo rendono un punto interrogativo, una scommessa per la quale molte squadre non sono pronte a spendere.
La travagliata storia tra la Roma e Patrick Schick inizia nell’estate 2017.
Il giocatore dopo una buona stagione alla Sampdoria entra nel mirino di diversi club importanti. Durante la sessione estiva viene acquistato dalla Juventus che ha raggiunto un accordo con la Sampdoria, ma a seguito delle visite mediche i bianconeri decidono di rinviarlo al mittente, annullando il possibile acquisto.
Entra in scena quindi la Roma che prende in prestito oneroso (con obbligo di riscatto) il ragazzo dalla Sampdoria.
Con la maglia giallorossa Schick gioca 58 partite tra campionato e coppe siglando 8 reti. Resta a Roma fino all’estate scorsa, dopo due stagioni sotto le aspettative va in prestito al Lipsia.
In Germania, dopo un inizio complicato a causa degli infortuni, trova una sorta di riscatto. Con il Lipsia scende in campo per la prima volta il 30 novembre 2019, segnando la sua prima rete in Bundesliga.
Da quel momento diventa un elemento essenziale per il gioco dell’allenatore Nagelsmann, grazie all’allenatore si scopre il vero Schick, che non è propriamente una punta, non può essere il vice Dzeko. Nonostante la stazza imponente, Patrick è a tutti gli effetti una mezza punta.
In Germania Schick trova finalmente spazio, la possibilità di dimostrare chi è.
Sembra, quindi, a aver trovato finalmente la sua dimensione ma dalla Germania hanno già fatto sapere di non essere più interessati al giocatore.
Il Lipsia non è disposto a spendere 25 milioni per l’attaccante della Repubblica Ceca, cifra sicuramente importante in questo anno di pandemia.
L’agente del giocatore, Pavel Paska, ha difatti dichiarato:
“Ad oggi, dopo la Champions League tornerà alla Roma”.
Anche il direttore sportivo dei tedeschi Markus Krösche al quotidiano Bild conferma la fumata nera nella trattativa:
“Non è cambiato nulla in tutto questo tempo, le nostre posizioni continuano a essere molto distanti”.
Ma la Roma e Schick sanno di essere arrivati al capolinea, l’ex blucerchiato rientrerà a Trigoria ma solo come ospite, solo di passaggio. La Roma è decisa a venderlo per monetizzare e il ceco è convinto di voler giocare lontano dalla Capitale.
Il futuro di Schick potrebbe essere ancora in Bundesliga, sono interessate a lui infatti Herta Berlino e Bayer Leverkusen, oltre che il Torino, che potrebbe aiutare il giocatore a riscattarsi in serie A. Sono state confermate anche voci sull’interesse di alcuni club spagnoli nei confronti dell’attaccante.
Michela Asti