Pioggia e nervosismo fanno da padroni in questa partita. Passo falso della Roma al Dall’Ara che cade sotto i colpi del Bologna e della pioggia battente che la fa da protagonista.
Succede di tutto nel primo tempo, un Bologna in forte pressing con Destro scatenato e in evidente voglia di riscatto. Lui alla Roma aveva già fatto male la scorsa stagione con la maglia del Milan e si rende subito protagonista, suo non il gol ma l’assist che avrebbe portato al vantaggio del Bologna, se l’arbitro non l’avesse annullato. L’1 a 0 é solo rimandato, i padroni di casa approfittano delle amnesie difensive di Manolas&Co e si portano avanti con Masina.
Scintille sia in campo, con ben cinque ammoniti, che fuori con Garcia che chiede il rinvio per condizioni sfavorevoli, ma allo stesso tempo si arrabbia con la squadra che non ha la giusta reazione. Il Bologna concede troppo, ben tre le punizioni tirate da Pjanic da posizione favorevole, ma comunque interpreta meglio la prima parte della gara. Oltre alla pioggia anche l’arbitro non aiuta, su entrambi i fronti: gol annullato ingiustamente al Bologna e rigore netto non concesso alla Roma per fallo di mano di Diawara.
Interventi al limite con il pallone che rimbalza poco, ma si continua a giocare.
Scende in campo con più grinta la Roma, che cerca subito di recuperare la partita. Rocchi prova a mettere le pezze agli errori commessi dando un rigore alla Roma realizzato sotto gli occhi increduli di Donadoni . Si scatenano le polemiche sul web.
Non sbaglia Pjanic, sono due i gol in carriera segnati al Bologna, salgono a otto invece quelli stagionali.
Si continua a giocare tra scivoloni e falli. Partita molto accesa su entrambi i fronti, ma è Rocchi il protagonista che con altri due rigori questa volta netti decide la partita: 1-2 con Dzeko, poi 2-2 con Destro che esplode di gioia.
Finisce 2-2 tra l’entusiasmo rossoblu, la delusione giallorossa e i fischi all’unisono contro l’arbitraggio.
Federica Di Bartolomeo