Da favola a incubo. L’estromissione di Lizhang dalla carica di presidente e azionista di maggioranza del Parma Calcio rischia di trasformarsi in un calvario giudiziario.
Alle 16 di ieri, Jiang Lizhang attraverso una nota ha voluto dichiarare il suo mal contento.
“Alla luce degli ultimi sviluppi del Parma Calcio 1913 innescato da Nuovo Inizio nelle ultime settimane, Hope Group, a nome di Jiang Lizhang, vorrebbe chiarire alcuni punti:
L’amore di Jiang Lizhang per il Parma Calcio 1913 è stato dimostrato in questi ultimi anni grazie alle numerose iniezioni di denaro nel club e allo spiegamento di una gestione altamente capace da parte di Hope Group per prendere il Parma Calcio a cui appartiene. Questo impegno finanziario e personale è stato determinante per portare il club in un meraviglioso viaggio dalla serie C alla serie A.
Jiang Lizhang e Hope Group ritengono che il loro lavoro al Parma Calcio non sia terminato, perché vorremmo vedere il Club pienamente consolidato in Serie A e competere per obiettivi più ambiziosi che rimanere nella massima divisione italiana offrendo ai nostri fan un’esperienza avvincente.
Jiang Lizhang considera i recenti cambiamenti nella partecipazione azionaria, nella presidenza e nella gestione del Parma Calcio 1913 non validi e non coerenti con il principio di buona fede. Di conseguenza, Hope Group, Link International e Jiang Lizhang stanno per avviare azioni legali per riprendere il controllo del Parma Calcio, al fine di offrire ai nostri tifosi il Club del futuro che tutti noi vogliamo e meritiamo.”
La risposta del Parma non si è fatta attendere.
Ecco cosa si legge sul sito ufficiale della società crociata:
“Nuovo Inizio S.r.l. prende atto – con perplessità – del comunicato diffuso da Hope Group nella giornata odierna. Non è nostra intenzione farci trascinare in futili polemiche tramite comunicati stampa, né fare da sponda a confuse azioni di disturbo.
Riteniamo però doverose due precisazioni:
– Il riacquisto della maggioranza di Parma Calcio 1913 da parte di Nuovo Inizio S.r.l. è stato totalmente legittimo e diretta conseguenza – come ben conosciuto dalla stessa controparte – delle multiple, gravissime e conclamate inadempienze del socio Link International, che nei mesi scorsi ha dato reiterata e palese prova di non adeguatezza nel ricoprire il ruolo di azionista di maggioranza del Parma Calcio 1913, mettendo a serio rischio la stessa continuità aziendale.
– Nella giornata di venerdì 16 novembre 2018, Nuovo Inizio S.r.l. e PPC SpA hanno depositato alla Camera Arbitrale di Milano domanda di risoluzione dei patti parasociali e richiesta di risarcimento danni a fronte delle gravi inadempienze di Link International.
Come nostra abitudine dall’inizio di questa avventura preferiamo che a parlare siano i fatti e le eventuali decisioni degli organi competenti, lasciando polemiche e proclami a chi – evidentemente – non ha altre armi.”
Aurora Levati