È arrivato da qualche giorno a Parma Nicolás Schiappacasse, colpo ducale nell’ultima giornata del mercato invernale e presentato oggi da Alessandro Lucarelli nella sala stampa del Centro sportivo di Collecchio.
Andiamo a conoscere meglio questo giovane talento uruguaiano
Nasce il 12 Gennaio 1999 a Montevideo. Comincia a tirare calci al pallone a soli 5 anni nel Nueva Palmira per poi passare all’Universal. All’età di undici anni arriva l’importante passaggio al Club Atletico River Plate di Montevideo dove mostra tutte le sue capacità e il suo talento nelle giovanili.
Nel 2015 debutta nella Serie A uruguaiana, segnando la sua prima rete da professionista a un mese dal debutto. Nella sua seconda stagione debutta anche in Copa Libertadores, competizione in cui vanta 8 presenze. Colleziona un totale di 32 presenze con 4 reti.
Nell’estate del 2016, Nicolas atterra in Spagna e viene acquistato dall’Atletico Madrid. Viene inserito nella lista della Champions League 2016/17, ma la stagione la disputa con la squadra B.
Con la seconda squadra dei Colchoneros colleziona 8 presenze in campionato e 5 in Youth League. Nello stesso anno, il classe 99′ viene inserito nella lista stilata da “Guardian” dei migliori 60 giovani nati nella sua annata.
Nello stesso anno vince anche il Sudamericano Under 20 realizzando una rete contro il Giappone. Nicolas ha giocato anche nell’Under 15 e nell’Under 17.
Con la nazionale uruguaiana ha totalizzato 34 presenze e realizzato 18 reti.
Nella sessione estiva del mercato “El Chapa” viene prestato al Majadahonda, squadra che milita nella Segunda Division spagnola, e con la quale realizza una rete in 15 presenze. Ma a Gennaio arriva la chiamata del Parma e decide di mettersi in gioco. Schiappacasse arriva al club ducale con la formula del prestito e rimarrà per 18 mesi in quel di Parma.
Tante sono le aspettative su questo giovane classe 99′ e queste aumentano soprattutto dopo la scelta del numero di maglia che è il 10 proprio per rimarcare la sua voglia di mettersi in gioco e di accettare una sfida ancora più complessa vista l’importanza di significato che il ‘diez’ rappresenta nel mondo del calcio.
Attendiamo con ansia non solo il suo debutto, ma anche di vedere le sue capacità.
Aurora Levati