È iniziato un nuovo anno ma la Fiorentina non sembra essere cambiata affatto. Il 2015 si era concluso con la bella vittoria contro il Chievo e oggi pomeriggio i giocatori di Paulo Sousa hanno dato prova di essere un gruppo unito, forte e incredibilmente vincente. In casa del Palermo finisce 1-3 con la doppietta segnata da Ilicic e il gol in pieno recupero messo a segno da Blaszczykowski. A nulla è servita, invece, la rete di Gilardino per il Palermo. Ennesima sconfitta (la quarta nelle ultime cinque gare) con conseguente esonero di Ballardini e ritorno, non troppo a sorpresa, di Giuseppe Iachini.
In una giornata in cui non ha segnato Kalinic, è stato Ilicic a trascinare la squadra e i tifosi verso una vittoria che significa secondo posto in classifica a un solo punto di distacco dall’Inter capolista. Un Ilicic davvero in stato di grazia. L’1-0 lo mette a segno grazie a un tunnel ai danni di Goldaniga, mentre raddoppia con un gran sinistro dal limite dell’area battendo Sorrentino. Due giocate entusiasmanti che gli valgono i complimenti dei tifosi:
Felice e molto soddisfatto al termine della gara il tecnico Sousa, uno dei principali artefici delle fortune della Fiorentina: “Abbiamo disputato un primo tempo di altissimo livello e potevamo anche concretizzare di più, nella seconda frazione abbiamo un po’ frenato ma la vittoria è meritata. Dobbiamo continuare così. Serve una continuità d’intensità. L’idea di gioco è chiara, i miei giocatori l’hanno capita e ci sono ancora ampi margini di crescita. Questo campionato ha molta più qualità rispetto agli ultimi anni”.
Il mercato? Sousa ha le idee chiare e chiede rinforzi alla società: “Per crescere dovremmo avere più scelte per trovare continuità durante la stagione e anche durante la singola partita. Serve una maggiore intensità nell’arco dei 90 minuti e qualche alternativa ci potrebbe dare più possibilità di controllo delle gare.”
A gioire, però, non sono solamente i giocatori e l’allenatore ma anche i tifosi si mostrano sui social decisamente su di giri:
E la parola scudetto non è più un tabù ma appare ormai un obiettivo concreto per il quale lottare con tenacia e determinazione fino alla fine:
Chiara Ciripicchio
