Cosa si nasconde dietro ai famosi epiteti dei giocatori di calcio?
Nel mondo dello sport – ed in particolare in quello del calcio – l’abitudine di dare un soprannome ad un atleta va avanti ormai da decenni. Spesso sono i giornalisti o i commentatori a sceglierne di sempre più originali, o le stesse personalità di spicco del settore quali allenatori, giocatori e dirigenti.
Sta di fatto che ormai i soprannomi sono dei veri e propri tratti identificativi per i calciatori a cui sono rivolti. Che il nickname sia collegato a caratteristiche fisiche o psicologiche, a particolari abilità di gioco, o che riguardi il nome, la provenienza o vicende compiute dal giocatore stesso, poco importa.
Il repertorio è molto vasto ma la “magia”, per così dire, del soprannome è l’immediata identificazione del calciatore con esso. Se ci parlano di Pinturicchio noi pensiamo immediatamente al mitico Alex Del Piero, per esempio.
Diamo un’occhiata più approfondita ai soprannomi più celebri del mondo del calcio, tra glorie del passato e campioni attuali, e proviamo anche a capire il perché della scelta dell’eventuale appellativo. Vi sorprenderete nel leggere di quanto ingegno, creatività ed effettiva ragione ci sia in molti di essi!
Naturalmente i soprannomi nel mondo del pallone sono tantissimi e in questa lista ne mancano un bel po’, questi sono solo quelli che abbiamo reputato meritino maggiore attenzione. E il vostro preferito qual è?
Federica Vitali
