Manca davvero poco per il rientro di Alex Meret, che potrebbe tornare a sedere in panchina già nella gara contro l’Udinese.
A quel punto Carlo Ancelotti avrà un’ampia scelta di portieri ma anche l’ingrato compito di lasciarne due in panchina.
Per Ospina la sorte è malandrina: nel momento stesso in cui le sue prestazioni decollano e i tifosi lo osannano, ecco rientrare dall’infortunio il suo diretto concorrente.
Dopotutto il colombiano era stato acquistato in extremis proprio per sopperire all’infortunio di Meret – definito dai bookers titolare assoluto al momento della firma – che era capitato come un fulmine a ciel sereno.
Ci sono da fare però tutte le valutazioni del caso: nonostante l’indiscutibile talento di Meret, è difficile ritornare a giocare a pieno ritmo dopo un lungo stop che gli ha praticamente impedito di iniziare la nuova stagione.
Sicuramente, per quanto la preparazione fisica lo permetta, ci vorrà del tempo prima che Meret trovi il suo posto negli schemi azzurri.
Per questo Ospina può gioire, anche perché a parità di condizioni e situazioni, sappiamo che la tecnica del colombiano è più sporca rispetto alla classe e al talento di un ragazzo-prodigio come Alex Meret.
Giocheranno a favore dell’attuale titolare una maggiore esperienza nei campionati di alto livello (in particolar modo nelle competizioni europee) e il fatto di avere molti più minuti nelle gambe.
Federica Vitali