Oriana Sabatini, la compagna di Dybala non usa maschere

Il messaggio di Oriana contro il body shaming

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Chi conosce Oriana Sabatini sa che la cantante e attrice argentina non ha problemi a mettersi in mostra.

O almeno così sembrerebbe, dato il suo lavoro.

La bellissima fidanzata di Paulo Dybala ha postato un video su Instagram in cui tuttavia si è messa in mostra per motivi ben diversi da quelli soliti.

Oriana si fa riprendere senza trucco, in intimo, attenta a far notare a tutti un piccolo accenno di pancetta, qualche traccia di cellulite, qualche problemino di tonicità. E lo fa di proposito, soffermandosi, perché il suo vuole semplicemente essere un elogio dell’imperfezione.

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Ayer tuve un atracon, con lo cual hoy seria inimaginable subir algo a las redes sociales, mucho menos mostrando alguna parte de mi cuerpo. No se si fue alguna de esas cuentas motivacionales que me inspiro, pero hace mucho tenia ganas de subir algo asi. Despues de 10 años de convivir con trastornos alimenticios, pasando de una anorexia hasta el trastorno por atracon, hoy me pinto subir esto. Siempre me saco fotos o grabo cuando estoy entrenando 24/7 y pasando hambre, y hoy me queria sacar ese peso de encima. No vengo aca a darles ninguna lección, ni a convertirme en una guru del amor propio claramente, porque la que sigue aprendiendo soy yo, pero si esto te puede ayudar, buenisimo; es lo que a mi hubiese gustado ver cuando era adolescente y es lo que necesitaba hacer ahora porque siento que de alguna manera esto me puede ayudar a seguir mejor. Se que tengo poco culo, pocas lolas, no estoy dura, estoy llena de estrias, claramente un poco de celulitis y ESTA BIEN; a esta altura me animo a mostrarme asi porque no hay nada que me puedan llegar a decir que sea peor que todo lo que yo en mi cabeza ya me dije. De todas maneras me encanta como sali en el video, y creo que eso ya es un paso bastante grande 😌💖.

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La Sabatini vuole mostrarsi come una qualunque ventiquattrenne, che per un attimo mette da parte maschere e filtri – che tanto sapientemente nascondono – per combattere la sua battaglia contro il body shaming.

Oriana rivela un passato difficile: dieci anni trascorsi a combattere  disturbi alimentari prima di trovare il coraggio di accettarsi per com’è, senza vergogna e senza doversi proporre come modello da seguire.

Io sono quella che continua ad imparare, ma se questo può aiutarti, va benissimo; questo è quello che mi sarebbe piaciuto vedere quando ero un’adolescente ed è quello che dovevo fare ora perché sento che in qualche modo questo può aiutarmi a vivere meglio.

Un invito e insieme un’importante riflessione, fatta da una ragazza abituata a stare sotto i riflettori, che per prima è stata sottoposta a pressioni per il suo aspetto fisico e che cerca di essere di aiuto mentre lei stessa continua ancora a imparare.