Simy è sempre di più il cuore del Crotone
Il Crotone asfalta il Benevento e firma il terzo successo in campionato.
Una vittoria importante che permette al club calabrese di fare un netto balzo in avanti in classifica e di piazzarsi a un solo punto da Torino e Parma. Gli uomini di Giovanni Stroppa superano in casa per 4-1 la squadra campana, che è alla seconda sconfitta consecutiva. Protagonista indiscusso della giornata sicuramente Nwankwo Simy che, con due gol e un assist, torna finalmente decisivo dopo un periodo un po’ sottotono.
Il 28enne spaventa prima Glik causando l’autogol dell’1-0, poi segna una bella doppietta. Un vero e proprio Simy show. Quando il nigeriano vede i colori giallorossi si trasforma e diventa incontenibile. L’attaccante, infatti, ha messo la firma su 6 dei 52 gol del Crotone contro il Benevento. In termini percentuali, l’11,5% dei gol dei calabresi contro gli uomini di Pippo Inzaghi sono del nigeriano. Un vero e proprio ammazza Streghe, un punto fermo per Stroppa soprattutto quando si parla di Benevento.
Ma Simy è molto altro. Cresciuto nel club portoghese del Portimonense, passa poi al Gil Vicente prima di approdare in Italia, nel 2016, proprio al Crotone. Un gigante di 198cm, forte fisicamente molto abile nel gioco aereo ma anche nel recupero di palloni difficili per i difensori.
È il perno dell’attacco di Stroppa, una certezza per i rossoblu. Non solo questo, il 28enne è il primo calciatore africano ad aver vinto la classifica capocannonieri in un campionato professionistico italiano.
Un vero e proprio bomber al servizio del club calabrese ormai da cinque stagioni consecutive. Un vero e proprio bomber già nel mirino di altri importanti club. Un momento d’oro dunque per Nwankwo Simy, che non festeggia solo i successi in campo ma anche quelli nella vita privata. Qualche settimana fa, infatti, ha segnato il suo secondo gol più bello, dopo la figlia Dezy è arrivato il piccolo Jaeden Jidenna.
Alessandra Cangialosi