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Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace…anzi, che fa gioire!

Il Napoli passa agevolmente agli ottavi di Europa League

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Gli Azzurri passano il turno e volano agli ottavi di Europa League con non troppa difficoltà contro lo Zurigo.

All’andata hanno inflitto il 3-1 in casa degli svizzeri, al ritorno finisce 2-0 sempre per i partenopei, dominando completamente la partita.

esultanza Napoli
Calciomercato.com

Non una partita emozionante, come siamo, o eravamo, abituati a vedere, ma comunque bella partita con tanti spunti di riflessione soprattutto per coloro che stanno emergendo nella rosa Azzurra. Ancelotti nel post partita esordisce così: “Non siamo stati eccezionali ma abbiamo dimostrato grande serietà.”

Moria dei tifosi tra gli spalti: orario di lavoro o ancora protesta?

Anche se il San Paolo si presenta ancora semivuoto, sarà che di giovedì alle 18.55 si lavora ancora o sarà che la protesta dei tifosi continua anche fino in Europa, il Napoli è comunque riuscito a regalare la gioia ai tifosi presenti e non del passaggio del turno.

Il Napoli ritrova altri due gioiellini

Finalmente abbiamo avuto modo di vedere Ounas e Verdi in campo sin dal primo minuto e per (quasi) tutta la partita. Ed infatti i veri protagonisti del match sono proprio loro: il primo gol allo scadere del primo tempo infatti lo firma proprio Simone Verdi su assist di Ounas, per lui è il primo gol in Europa nella sua carriera. La seconda rete arriva a quasi metà del secondo tempo con Adam Ounas, il campioncino che gioca tanto o poco, fa sempre la differenza in campo.


(Newfotosud Alessandro Garofalo)

Se il Napoli riuscisse a crescerselo e tenerselo e portarlo a livelli più alti avremo fatto un affare da sogno!

Carletto a fine partita lo omaggia così: “Ounas? Nel goal ha fatto qualcosa di speciale, quando ha la palla deve provarci, ne è in grado”.

La gara ha presentato anche il ritorno di Vlad Chiriches in difesa recuperato dal suo lungo infortunio.

Con l’amaro in bocca restano – paradossalmente – gli M&Ms, “il tappo e la bottiglia”, insomma: Mertens e Milik.

Ciruzzo ancora non riesce a centrare la porta in questo 2019, Milik invece sta passando un mesetto buio, i millimetri e centimetri fanno la differenza quando sei davanti la rete e non riesci a segnare… sarà che la competizione con il connazionale Piatek è un bel carico da portare sulle spalle.

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Gli esami non finiscono mai

Comunque lo si sapeva, questa doveva essere La Prova, la partita che dava inizio ad tutte le altre prove. Ancelotti ha parlato chiaro: d’ora in poi ogni gara dovrà essere affrontata come un esame: è proprio come all’università c’è chi viene promosso a pieni voti, chi con un 25, chi con un 18 e chi purtroppo viene bocciato.

E allora, questo è un segno che in estate ci sarà qualche cambiamento nella rosa? I tifosi ci sperano in Top Player Europeo.

Valentina Vittoria

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