Nicolò Zaniolo: quando la mamma è troppo social…

Il richiamo di Nicolò Zaniolo alla mamma troppo in vista sui social...

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I Social ormai sono lo specchio dei tempi moderni.

Sono diventati gli strumenti più utilizzati per condividere tendenze e per accendere dibattiti tra il serio e il leggero.

E in questi giorni a tenere banco ci sono due discussioni mediatiche legate entrambe al giovanissimo talento della Roma, Nicolò Zaniolo protagonista della doppietta al Porto durante la partita di Champions League dello scorso martedì che ha contribuito a renderlo   il beniamino dei tifosi (oltre che di mister Di Francesco).

Il primo dibattito riguarda il tam tam del “Dategli la maglia numero 10 di Totti”, invocato da molti tifosi come sistema per blindare l’astro nascente del calcio italiano e legarlo ai colori giallorossi per lungo tempo.

L’altro, più enfatizzato, riguarda invece la mamma del centrocampista – considerato uno dei migliori della sua generazione:  Francesca Costa, diventata gettonatissima su Instagram per le immagini che posta e che testimoniano il suo essere una donna bella, appariscente e molto modaiola.

Non si tratta di immagini particolarmente sconvolgenti: ma  sono bastate ad attrarre l’attenzione mediatica su Francesca tanto da aver spinto Nicolò, secondo il “Corriere della Sera”, a chiedere alla mamma di “contenersi” e a cavalcare meno l’onda della notorietà indotta dal figlio.

Francesca ultimamente ha rilasciato anche alcune interviste che hanno contribuito ad accrescere ulteriormente la sua fama:  sembra che nell’ambiente calcistico questo non sia visto molto di buon occhio, così da aver indotto il direttivo della Roma a fare presente la cosa alla giovane mamma.

Voci che deve aver intercettato anche Nicolò e che probabilmente lo hanno un po’ infastidito: al punto da riprendere la mamma, contestandole soprattutto le pose con la bocca atteggiata a… becco di papera.

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…la stanchezza???

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Spesso si discute sulla necessità di responsabilizzare le società di calcio nel proteggere i talenti che stanno sbocciando; meno di frequente si affronta il tema della “protezione” da parte delle famiglie dei calciatori che per prime dovrebbero essere attente ad offrire la tranquillità di cui hanno bisogno.

Ancora di più di fronte ad un calciatore già molto esposto in questo periodo dal punto di vista mediatico, di conseguenza sottopressione per le aspettative che società e tifosi hanno su di lui.

Immaginiamo che Francesca, che ha un ottimo gusto in fatto di accessori, punterà maggiormente su quelli con un bel sorriso rilassato.

Silvia Sanmory