Sei partite giocate, 5 assist, 1 gol: Nicolò Barella firma così il suo inizio Campionato e si aggiudica, per il momento, il titolo di top assistman della Serie A.
#Barella 🇮🇹 stasera ha esagerato.
▫️27 passaggi riusciti su 33 (81.8%)
▫️5 passaggi chiave
▫️3 duelli vinti su 4
▫️3 cross riusciti su 4
▫️2 dribbling riusciti su 2
▫️2 lanci precisi su 2
▫️2 big chances created
▫️1 assistCambiando anche ruolo. Treno 🚆#InterAtalanta pic.twitter.com/F3EOSjRIAm
— Andrea Lapeña (@andrelapegna) September 25, 2021
Dopo aver concluso la scorsa stagione non solo da Campione d’Italia, ma anche da miglior centrocampista 2020/2021 per la Lega Serie A, pare che anche quest’anno il 23 nerazzurro non voglia deludere.
Barella rappresenta infatti un binomio perfetto tra qualità e quantità: i numeri raggiunti finora lo dimostrano, e la sua notevole efficienza tecnica e resistenza fisica lo rendono fondamentale per la squadra di Inzaghi.
Per il ruolo che ricopre ha infatti grandissime capacità tecniche, nasce come mediano ma ha i piedi di un trequartista: è abile in entrambe le fasi, diventa pericoloso in fase offensiva e soprattutto è intelligente tatticamente, perché riesce a coprire ogni zona del campo lasciata scoperta.
La sua tenuta fisica è impressionante, nonostante abbia saltato gran parte della preparazione precampionato causa Europeo, altra competizione nella quale è riuscito a dare un grande contributo. Ricordiamo il gol contro il Belgio ai quarti di finale.
Nonostante la giovane età Barella sembra quindi un calciatore con una grande esperienza sulle spalle, che mette cuore ma soprattutto testa in ogni giocata e la maggior parte delle volte riesce a finalizzare senza tante difficoltà.
È scontato che gli interisti – ma non solo – abbiano un debole per lui e lo reputino un jolly, bravo a fare praticamente tutto.
L’unica partita delle sei giocate finora (in questa stagione) in cui non ha realizzato assist, ha direttamente puntato alla porta, effettuando la terza delle sei reti contro il Bologna nella quarta giornata.
Non è un caso che il suo nome lo ritroviamo anche nelle classifiche europee: è il secondo miglior centrocampista per assist nei top 5 campionati europei.
Elogiato anche da Alessandro Costacurta, il quale ha paragonato le giocate del centrocampista sardo a quelle di Neymar e ha aggiunto:
“Credo che in questo momento Barella abbia una lucidità e una consapevolezza dei propri mezzi incredibili. Penso che possa giocare in tutte le più grandi squadre del mondo”.
Insomma, nonostante le ferite ancora aperte per le perdite di quest’anno, i nerazzurri possono contare su presenze come quella di Barella, volenteroso di dare tanto per la propria squadra e capace di dimostrarlo.
Si tratta di un giocatore riconosciuto oltre la penisola, capace di crescere ancora molto e di cui Mister Inzaghi conosce perfettamente il valore:
“I numeri incredibili di Barella? Ormai sono due anni che gioca a questi livelli. È campione d’Italia e d’Europa. Non sono meravigliato. Ha tecnica, corsa; è un centrocampista moderno, molto completo”.
È vero che ormai si è capito chi abbiamo davanti, eppure noi, ogni volta, continuiamo a stupirci!
Romina Sorbelli