In questa domenica calcistica, l’ottava giornata di Serie A regala tante emozioni e risultati importanti che smuovono la classifica. Vincono Palermo, Genoa, Frosinone e Atalanta, mentre fanno parlare gli scivoloni della Sampdoria e della Lazio. 1-1 tra Verona e Udinese nella partita meno spettacolare e coinvolgente del pomeriggio.
Nell’anticipo delle 12:30 il Palermo strappa al Bologna tre punti fondamentali per la rinascita di una squadra che ha sofferto molto in questo avvio di campionato. Il gol partita lo segna al 23’ del primo tempo Vàzquez grazie anche alle disattenzioni della difesa bolognese. Per la squadra di Delio Rossi la partita è tutta in salita e i giocatori non riescono a reagire al gol subito, attaccando senza lucidità e commettendo molti errori. La sconfitta di oggi complica inevitabilmente la situazione dell’allenatore rosso-blu, sempre più vicino all’esonero, auspicato anche dai tifosi bolognesi:
Il Palermo, invece, rialza la testa dopo la sconfitta contro la Roma e, grazie a una buona prestazione e al risultato ottenuto, sale a quota 10 punti in classifica rendendo felici i propri tifosi:
Partita scoppiettante e ricca di episodi quella tra Genoa e Chievo, terminata con la vittoria dei liguri per 3-2. A quarantotto secondi dal fischio d’inizio Chievo subito in vantaggio grazie al gol di Paloschi. Il Genoa però reagisce e nel giro di sedici minuti ribalta il risultato portandosi sul 2-1 grazie alle reti di Pavoletti e Gakpe. Il secondo tempo inizia con un Chievo arrembante, determinato a trovare il pareggio che, infatti, arriva al 32’ con un gran gol di Pellissier, entrato in campo qualche minuto prima. La gara sembra avviata a concludersi in parità ma negli ultimi, rocamboleschi minuti Tachtsidis segna il 3-2 e regala la gioia più grande ai propri tifosi:
Enorme beffa per il Chievo che resta fermo a quota 12 punti in classifica mentre il Genoa sale a 10 e recupera terreno sulle dirette avversarie.
Colpaccio della neopromossa Frosinone, capace di battere una Sampdoria in crisi con un netto 2-0. Accade tutto nella ripresa quando il gol di testa di Paganini e il pallonetto di Dionisi regalano al Frosinone la seconda vittoria in Serie A e i 7 punti in classifica:
Situazione tesa, invece, in casa Sampdoria. La squadra ha ottenuto un solo punto nelle ultime quattro partite e già si parla di crisi. I tifosi iniziano a mostrare i primi segni d’insofferenza e Zenga è l’accusato numero uno per il tracollo della squadra:
Brutta sconfitta anche per la Lazio di Stefano Pioli che cade a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Una partita ben controllata dagli emiliani che con questa vittoria possono davvero sognare l’Europa. A sbloccare la partita ci pensa Berardi dal dischetto dopo che l’arbitro ha concesso un rigore, alquanto generoso, per il fallo di Lulic su Cannavaro. Nella ripresa stesso copione: il Sassuolo al 15′ insacca il gol del raddoppio con un contropiede micidiale finalizzato da Missiroli. Ad aprire la partita ci pensa Anderson al 22′, dopo un bello scambio con Keita. Ma non basta. La Lazio crolla, il Sassuolo vola.
Finisce 1-1 il match tra Verona e Udinese. La squadra di Mandorlini rimanda ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria in Serie A, mentre l’Udinese infila il secondo pareggio consecutivo in campionato. Al primo gol stagionale di Pazzini risponde l’Udinese sul finire del secondo tempo con la rete realizzata da Thereau, bravo nello sfruttare un cross di Fernandes. Partita avara di emozioni e il punto guadagnato dalle due squadre poco aiuta a migliorare la loro situazione in classifica. Udinese a quota 8 punti, tre in più del Verona, penultimo con 5 punti.
Grande prestazione dell’Atalanta che affossa il Carpi con un netto 3-0. I gol arrivano da Pinilla, Gomez (autore di una bellissima rete segnata direttamente da calcio d’angolo) e Cigarini, abile nel trasformare il rigore procurato da Pinilla. I tifosi e i giocatori dell’Atalanta festeggiano, quindi, nel migliore dei modi il compleanno numero centootto del club bergamasco, fondato il 17 ottobre del 1907. La squadra ottiene la quarta vittoria in campionato e viaggia nelle posizioni alte della classifica, con grande gioia dei propri tifosi:
La situazione è sempre più difficile, invece, per il Carpi che subisce la quinta sconfitta dall’inizio del campionato e si ritrova al penultimo posto in classifica con soli 5 punti.
Chiara Ciripicchio