Con la vittoria contro la Polonia la nazionale italiana è rimasta nella Lega A e ha evitato la retrocessione in Lega B dell’Europa del calcio, ma adesso c’è un altro obiettivo molto ambizioso: arrivare al primo posto nel girone e accedere alla Final Four della Nations League alla quale parteciperanno solo le prime classificate di ciascun gruppo.
Per arrivare tra le prime 8 squadre del torneo c’è un solo risultato possibile contro il Portogallo: la vittoria e sperare poi in un miracolo della Polonia.
Sono stati venduti circa 70 mila biglietti per la partita contro il Portogallo
Un’Italia che ritrova il pubblico delle grandi occasioni con San Siro che ha risposto benissimo alla chiamata della Nazionale.
Gli italiani hanno fiducia nei ragazzi di Mancini e sperano che con loro l’Italia possa risorgere, tornare a vincere e dare soddisfazioni che mancano ormai da troppo tempo.
Le indecisioni di Mancini
Mancini è arrivato sulla panchina italiana a maggio scorso e nei primi periodi ha avuto difficoltà a trovare giocatori da inserire nella rosa azzurra non soltanto perché era all’inizio della sua avventura, ma anche perché nelle squadre italiane giocano sempre più stranieri. Per questo Mancini ha chiesto ai club di far giocare gli italiani in modo da aver più elementi da valutare per un’eventuale convocazione. In questo momento Mancini ha addirittura l’imbarazzo della scelta e sarà costretto a lasciare qualcuno in panchina.
Quale formazione contro il Portogallo?
Nella formazione di Mancini ci sono dei punti fissi imprescindibili e il ballottaggio riguarda solo il tridente d’attacco. La difesa a 4 potrà essere affidata a Biraghi, Chiellini, Bonucci e Florenzi. Il centrocampo a 3 sarà composto probabilmente da Verratti, Jorginho e Barella. Per l’attacco c’è il ballottaggio per la punta centrale tra Immobile e Berardi e sono sicuri Insigne a sinistra e Chiesa a destra.
Un anno fa c’è stata la storica disfatta della Nazionale Italiana e adesso Mancini sta ricostruendo la storia del calcio italiano con i suoi giovani. Tra gli obiettivi a lungo termine c’è l’Europeo 2020 e per raggiungerlo bisogna fare un passo alla volta partendo anche dalla partita contro il Portogallo.
Gisella Santoro