Nella provincia di Bari nasce ufficialmente la ASD Audax Rutigliano
Arriva una ventata di aria fresca a Rutigliano, piccolo paesino della provincia di Bari, ben conosciuto a livello nazionale per la sua tradizione più importante: il fischietto in terracotta.
L’ASD Audax ha deciso di portare a compimento uno dei progetti che da tempo studiavano: una nuova società di calcio a 5 maschile.
La compagine pugliese giocherà nel campionato regionale di calcio a 5 di Serie C2 nel girone A che comprende le province della BAT e di Foggia.
Da sottolineare il tema fondamentale che ha voluto promuovere il presidente della società Giuseppe Moccia durante la prima di campionato invitando l’Associazione Fratres di Rutigliano e il Sindaco del medesimo paese.
Per chi non la conoscesse, la Fratres è un’associazione nata nel 2005 e si occupa della donazione del sangue; tema importantissimo e promosso per sensibilizzare e avvicinare nuove e vecchie generazioni alla donazione.
Lo slogan della partita ma anche nella vita è:
“DONA AGLI ALTRI E ARRICCHIRAI TE STESSO”
Abbiamo così intervistato il presidente nel pre partita:
– Presidente come nasce questa nuova società?
Nasce dalla voglia, dall’entusiasmo di un gruppo di ragazzi, tra cui io, che si sono voluti mettere in gioco sfruttando le idee innovative per dare vita a questo importante nuovo progetto.
– Come mai la scelta di questo stemma e questo nome?
Per fare una nuova società a Rutigliano bisognava essere “audaci” quindi ci siamo affidati al latino ed è nato Audax. Per quanto concerne il logo, è una rivisitazione del gallo simbolo dello storico fischietto di Rutigliano. I colori biancorossi invece sono stati scelti per un senso di appartenenza alla provincia Bari avendo nelle nostra rosa calciatori di Bari e limitrofi.
– I calciatori che si sono affacciati a questa nuova realtà calcettistica sono motivati?
Sì, sono molto motivati. I ragazzi hanno già fatto un mese di preparazione e sono felici di far parte di questo progetto. Non escludiamo comunque di annoverare fra le nostre file tutti i ragazzi che vorranno mettersi in gioco con noi.
– Questa è la prima partita di campionato con l’esperta C.U.S Bari mentre voi siete la matricola del campionato, siete pronti?
Sì siamo pronti per queste sfide in campionato, almeno sotto il profilo tecnico-tattico. Per quanto riguarda l’aspetto emotivo ci sono ragazzi che hanno già affrontato questo tipo di campionati di categoria e ci poniamo come una squadra che vuole far bene al suo primo anno. Non chiediamo determinati obiettivi specifici per il momento.
Raffaella De Macina
